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domenica, Novembre 16, 2025

Anagni (FR): riconosciuta malattia professionale a ex operaio VDC

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Il Tribunale del lavoro di Frosinone ha emesso una sentenza che segna un passo importante nella tutela dei diritti dei lavoratori esposti all’amianto. La decisione riguarda, secondo l’Avv. Ezio Bonanni il caso di un ex operaio della VDC Technologies S.p.A. (precedentemente Videocolor). L’uomo ha sviluppato una grave malattia professionale a causa della prolungata esposizione a fibre di amianto durante il suo lavoro nella sala maschere dell’azienda di Anagni. Dopo oltre 22 anni di impiego, l’operaio è stato colpito da fibrosi polmonare una condizione cronica e progressiva.

La malattia e la battaglia legale

Nel 2020, la richiesta per il riconoscimento della sua malattia professionale era stata respinta dall’INAIL, ma l’operaio non si è arreso. Si è infatti rivolto alla giustizia, affidandosi all‘avv. Ezio Bonanni, presidente dell’Osservatorio Nazionale Amianto (ONA), per far valere i suoi diritti. La sentenza del Tribunale di Frosinone ha confermato che la malattia dell’operaio era strettamente connessa all’esposizione all’asbesto nel luogo di lavoro.

Testimonianze e prove sull’amianto

Nel corso del processo, sono emerse numerose testimonianze di ex colleghi che hanno confermato la diffusione di amianto nell’ambiente di lavoro. Le testimonianze descrivono un contatto costante con polveri, inclusi frammenti di amianto, che venivano rilasciati dai rulli della linea di produzione.

Il riconoscimento del nesso causale

La consulenza tecnica d’ufficio (CTU) ha stabilito il nesso causale tra la malattia  e l’ambiente di lavoro. In virtù di queste evidenze, il Tribunale ha ordinato all’INAIL di risarcire l’operaio per danno biologico, con un indennizzo che ammonta a circa 20.000 euro, cifra stimata dall’Osservatorio Nazionale Amianto.

Una vittoria per tutti i lavoratori esposti

Questa sentenza  si configura come un segnale importante per tutti quei lavoratori che, come lui, sono stati esposti e hanno visto negato il riconoscimento delle loro malattie professionali. L’avv. Bonanni, con una dichiarazione che risuona forte, ha commentato: “Questa non è solo una vittoria individuale, ma una battaglia collettiva per quei lavoratori invisibili che avrebbero respirato la fibra.”

Il ruolo dell’Osservatorio Nazionale Amianto

L’Osservatorio Nazionale Amianto (ONA) continua a svolgere un ruolo cruciale nella protezione delle vittime dell’amianto e dei loro familiari. L’ONA offre supporto legale e assistenza alle persone esposte e alle famiglie delle vittime.
Questo processo dimostra quanto sia fondamentale continuare a lottare per la tutela della salute e dei diritti dei lavoratori.

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