Empiema pleurico: cause, sintomi, cura e tutela legale

L’empiema pleurico è un accumulo di pus nella cavità situata tra la pleura viscerale e la pleura parietale.

L’ONA e l’Avv. Ezio Bonanni tutelano le vittime di amianto che sono colpite da empiema pleurico. La consulenza medica e la tutela legale sono gratuite.

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L’empiema pleurico: tutte le cause

In genere l’empiema polmonare si manifesta come complicanza di toracotomie, traumi, polmonite, ascesso o embolia polmonare, infezioni virali.

Talvolta, però, è provocato anche da processi neoplastici, quali cancro al polmone, tumore al seno, linfoma o tumore metastatico alla pleura (mesotelioma pleurico).

In molti casi sono le fibre di amianto a provocare tutte le patologie correlate alla pleura, quali pleurite o ispessimenti. Questo perché le fibre di asbesto hanno capacità infiammatorie nei confronti dei tessuti che costituiscono la membrana pleurica.

Inoltre, ci sono gli effetti cancerogeni, compresi quelli del crisotilo, come chiarito dall’ultima monografia IARC.

La pleura: cos’è e a che cosa serve

La pleura è una sottile membrana che avvolge singolarmente ciascun polmone. È formata da due foglietti sierosi, viscerale e parietale, che rivestono rispettivamente il polmone e la superficie interna della gabbia toracica.

Pleura

Normalmente, tra i due foglietti pleurici è presente un sottilissimo film di una sostanza lubrificante, il cosiddetto “liquido pleurico“: il suo scopo è quello di facilitare lo scorrimento dei polmoni nel torace durante l’atto respiratorio.

Empiema pleurico: cause e sintomi

L’empiema pleurico, altrimenti noto come piotorace, consiste in una raccolta di pus nella cavità pleurica, lo spazio interposto tra il polmone e la superficie interna della parete toracica.

L’empiema può essere circoscritto in una porzione precisa del cavo pleurico o coinvolgere l’intera cavità. La patogenesi può essere correlata a più elementi causali:

  • ascessi polmonari
  • infezioni (batteriche, parassitarie e nocosomiali) da lacerazione polmonare
  • interventi chirurgici
  • perforazione esofagea
  • sepsi
  • sovrinfezione di un emotorace (presenza di sangue nel liquido pleurico)
  • tubercolosi
  • neoplasie (cancro al polmone, tumore della pleura)

Spesso l’empiema pleurico viene descritto come una complicanza della polmonite: in questi casi, l’affezione pleurica si definisce empiema meta-pneumonico. Anche l’ascesso polmonare rientra tra i più frequenti elementi eziopatologici coinvolti nell’empiema.

In alcuni casi, l’empiema può essere conseguenza della toracentesi, pratica diagnostica volta al prelievo di un campione di liquido pleurico mediante un ago inserito direttamente nel cavo pleurico.

Fra i sintomi più comuni dell’empiema troviamo tosse e febbre, ma in altri casi possono manifestarsi anche dolore toracicodispnea.

Empiema e malattie pleuriche: rischi da esposizione amianto

Quello pleurico, quindi, è un particolare tipo di empiema, una delle diverse possibili complicanze delle patologie che coinvolgono la pleura.

Queste malattie sono spesso la diretta conseguenza di un’esposizione prolungata alle fibre di amianto. Tali fibre, infatti, penetrano negli alveoli polmonari andando poi ancora più in profondità e raggiungendo la pleura. In questo modo si genera l’infiammazione pleurica.

Per tale motivo l’empiema pleurico, insieme al versamento, gli ispessimenti pleurici, le placche pleuriche o, nei casi peggiori, al mesotelioma pleurico, rientra tra le malattie asbesto correlate.

Empiema pleurico: tipologie, diagnosi e terapia

Esistono principalmente due tipi di empiema pleurico, ovvero:

  • Essudativo, con liquido pleurico poco denso e ricco di linfociti, monociti, neutrofili e granulociti; queste cellule infiammatorie sono espressione di versamenti tipici di infezioni batteriche
  • Fibrino-purulento, espressione di tubercolosi, ascessi subfrenici o infezioni batteriche in generale. In questo caso, il liquido pleurico è ricco di granulociti neutrofili.

La diagnosi per l’empiema si effettua attraverso un’anamnesi accurata anamnesi e  con una radiografia del torace: in caso di presenza di pus nei polmoni, infatti, questa risulterebbe opaca.

Il trattamento dell’empiema pleurico prevede per prima cosa la somministrazione di antibiotici. Si deve poi procede all’identificazione del germe responsabile e alla conseguente determinazione delle sue sensibilità e resistenze mediante antibiogramma.

Nel caso in cui i soli antibiotici non fossero sufficienti, si renderà necessario il drenaggio per eliminare il pus o, come extrema ratio, la decorticazione pleurica (asportazione della pleura viscerale).

In ogni caso, occorre iniziare al più presto il trattamento per prevenire possibili complicanze, come il mesotelioma pleurico.

La tutela legale in caso di empiema pleurico

L’ONA, presieduta dall’Avv. Ezio Bonanni, assicura un servizio di assistenza medica e legale, al fine di tutelare tutti i lavoratori esposti ad amianto. L’associazione delle vittime dell’amianto, per poter svolgere i suoi servizi, oltre alle sedi territoriali in tutto il territorio nazionale, si avvale dello sportello nazionale amianto dell’ONA.

Malattia professionale: indennizzo INAIL e pensione INPS

Nel caso di diagnosi di patologie pleuriche asbesto correlate, laddove si dimostri che l’agente causale sia riconducibile al lavoro, è possibile ottenere l’indennizzo.

Se da valutazione medica emerge che ci siano i presupposti per una prima certificazione, il lavoratore può ottenere il riconoscimento di malattia professionale da esposizione all’amianto.

In tal caso, sussiste il diritto all’indennizzo INAIL per malattia professionale.

Benefici amianto empiema pleurico

In caso di riconoscimento INAIL malattia professionale empiema pleurico, si ha diritto ad ottenere l’accredito dei benefici contributivi amianto, art. 13, co. 7, L. 257/92.

Con queste maggiorazioni, il lavoratore esposto all’asbesto ha diritto al ricalcolo della posizione contributiva con il coefficiente 1,5.

Così, può andare in pensione prima, e se è già in pensione, ottenere l’aumento dei ratei di pensione mensili.

Pensione amianto empiema pleurico

Nel caso in cui, dopo l’accredito delle maggiorazioni amianto, art. 13, co. 7, L. 257/92, il lavoratore malato di empiema pleurico non avesse ancora maturato il diritto a pensione, allora si può chiedere la pensione amianto.

In questo caso, il lavoratore deve depositare la domanda amministrativa INPS pensione anticipata amianto, e poi può essere collocato in pensione.

Consulenza legale gratuita empiema pleurico

Per avere la consulenza gratuita medica e legale è sufficiente farne richiesta. È possibile contattare il numero verde o compilare il form per chiedere il parere legale gratuito online.

Sarà cura dell’Avv. Ezio Bonanni  e di altri legali esperti dello staff ONA fornire la consulenza legale gratuita per l’indennizzo e il risarcimento danni per patologie pleuriche asbesto correlate.

Inoltre, i numeri aggiornati delle morti di amianto in Italia sono disponibili nella pubblicazione a cura dell’avv. Ezio Bonanni: “Il libro bianco delle morti di amianto in Italia (Ed. 2022)“.

 

 

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