Ambiente e salute: salvaguardia ambientale e tutela salute

Salute e ambiente sono due fattori importanti ed estremamente connessi su cui l’ONA – Osservatorio Nazionale Amianto, e l’Avv. Ezio Bonanni puntano il massimo dell’attenzione.

Un ambiente salubre è infatti la premessa indispensabile per la salute. Durante la pandemia da Covid-19 abbiamo purtroppo avuto modo di appurare come l’inquinamento influisse sui sintomi dell’infezione, aggravandoli.

In questa guida approfondiamo il rapporto tra ambiente e salute e scopriamo nel dettaglio come, per tutelare la salute a breve e lungo termine, sia necessaria un’attenta e mirata salvaguardia ambientale.

Inoltre l’ONA ha l’obiettivo di tutelare i cittadini dai danni alla salute provocati dall’inquinamento o dall’esposizione ad agenti cancerogeni. Per questo offre un servizio di consulenza gratuita.

consulenza ambiente e salute
Indice

Salute e ambiente: il legame
Ambiente: cos’è?
Salute: cosa significa?
La salvaguardia della biodiversità per la salute ambientale
Lotta alla deforestazione
L’inquinamento e i danni alla salute e all’ambiente
Salute e ambiente: gli agenti cancerogeni

Tempo di lettura: 20 minuti

Salute e ambiente: il legame

Come già anticipato, i danni alla salute causati dall’inquinamento sono chiari e scientificamente dimostrati. Non possiamo quindi non essere consapevoli che una tutela efficiente della salute non possa prescindere da una corretta e attenta salvaguardia ambientale.

Nonostante ciò solo di rado le politiche ambientali sono abbastanza incisive per predisporre un netto miglioramento delle problematiche ambientali. Troppo stesso gli interventi appaiono timidi e non abbastanza energici e coordinati. Il problema ambientale è infatti un problema globale che riguarda tutti e riguarda tutti gli Stati.

Per questo motivo necessita di un’azione sinergica che deve anche essere subitanea. Non c’è più tempo da perdere infatti, perché la salute del nostro pianeta è estremamente minacciata e rischia di mettere a repentaglio il benessere stesso e la vita dell’uomo a medio e lungo termine.

Su questo tema si concentra il convegno del 26 luglio, organizzato dall’ONA, dal titolo: “Amianto, ambiente, salute: per Roma Capitale d’Europa“.

convegno

Ambiente: cos’è e come può essere definito?

Come spesso accade, anche con la parola ambiente ci sembra di conoscerne il significato. Un significato che fa parte del linguaggio comune e del dibatitto attuale. Andiamo però a fondo per scoprire nel dettaglio la definizione di ambiente e potere riflettere con attenzione sul suo significato. Il termine ambiente viene dal latino ambiens che significa “ciò che sta intorno”. Si tratta quindi di ciò che circonda gli organismi.

Dal punto di vista dell’ecologia, l’ambiente è definito come il contesto fisico e biologico (clima, umidità, aspetti floristici…) che circonda un organismo o una popolazione.

L’ambiente che circonda l’uomo, in cui Homo Sapiens vive immerso e che contribuisce a definirlo, però, non è tanto l’insieme degli aspetti fisici e biologici di ciò che lo circonda. L’uomo vive immerso in un ambiente dalla valenza sociale, culturale, morale, storica ed economica. Sono questi aspetti che ci influenzano e che contribuiscono a definirci, molto di più di quelli ecologici.

In effetti la storia di Homo Sapiens corre già da molto tempo su un binario che diviene sempre più seprato dall’ambiente ecologico, via via che la teconologia, il benessere e la conseguente capacità di modificare l’ambiente crescono.

All’ombra di tale allontanamento dell’uomo dall’embiente in cui vive si inseriscono i danni gravissimi che siamo stati in grado e che siamo tuttora in grado di causare all’ambiente.

La salvaguardia di ambiente e salute

Salvaguardare l’ambiente significa quindi tutelare gli aspetti fisici e biologici che caratterizzano l’ambiente in cui viviamo, mitigare l’impatto ambientale delle attività umane. Una corretta salvaguardia ambientale si traduce in una corretta tutela della salute, senza un ambiente sano e in equilibrio infatti il benessere psico fisico dell’uomo è interdetto.

Quando parliamo di salute ambientale ci riferiamo ad un ambiente in cui i vari ecosistemi sono in equilibrio. Come detto più su, perché l’ambiente sia sano sono necessarie un’alta biodiversità, acqua di qualità e aria pulita.

Definizione di salute: cosa significa?

L’Organizzazione Mondiale della Sanità fornisce una definizione precisa di salute: “uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale e non semplice assenza di malattia“.

L’OMS definisce anche il concetto di benessere mentale come “uno stato di benessere emotivo e psicologico nel quale l’individuo è in grado di sfruttare le sue capacità cognitive o emozionali, esercitare la propria funzione all’interno della società, rispondere alle esigenze quotidiane della vita di ogni giorno, stabilire relazioni soddisfacenti e mature con gli altri, partecipare costruttivamente ai mutamenti dell’ambiente, adattarsi alle condizioni esterne e ai conflitti interni“.

Salvaguardia della biodiversità per la salute ambientale

La biodiversità comprende l’insieme delle specie viventi che vivono in un determinato ecosistema. Un ecosistema con poche specie viventi è un ecosistema fragile e facilmente attaccabile, con basse capacità di resilienza. Un ambiente ricco di biodiversità è un ambiente sano e in equilibrio.

La biodiversità è importantissima non solo per il nostro benessere a lungo termine ma anche per la ricerca scientifica nel campo sanitario.

Lotta alla deforestazione

La deforestazione è una delle cause del cambiamento climatico e del riscaldamento globale. Le foreste infatti sono dei veri e propri polmoni del nostro pianeta che trattengono l’anidride carbonica e rilasciano ossigeno. Il riscaldamento globale è forse uno dei problemi ambientali che maggiormente minacciano l’ambiente.

Il degrado ambientale e la deforestazione sono anche connessi al cosiddetto fenomeno dello spillover. Il Coronavirus responsabile della pandemia da Covid-19 è stato trasmesso all’uomo dagli animali attraverso questo fenomeno.

Il fattore di rischio principale per lo spillover è legato al degrado ambientale, alla deforestazione e alla perdita di biodiversità nelle aree tropicali e all’aumento del suolo devoluto a pascolo a scapito della foresta. Ovviamente si lega poi ad un’interazione non corretta con gli animali, al traffico illegale di specie protette portatrici di patogeni.

L’inquinamento e i danni alla salute e all’ambiente

Secondo le stime dell’OMS circa il 20% delle morti premature nei paesi industrializzati sono causate dall’inquinamento. Si parla soprattutto di inquinamento atmosferico (dell’aria) e di inquinamento idrico (dell’acqua), marino e termico. Essi provocano danni a breve termine, aumento delle patologie respiratorie, di altre malattie croniche e delle neoplasie.

Gli inquinanti che respiriamo ed ingeriamo svolgono poi un ruolo sinergico insieme ad altri cancerogeni, come l’amianto, o un ruolo fondamentale nel peggiorare patologie pregresse.

Esistono anche altre forme di inquinamento che danneggiano la salute e l’ambiente. Tra queste l’inquinamento termico, acustico ed elettromagnetico.

Salute e ambiente: gli agenti cancerogeni

La salute dell’ambiente e dunque dell’uomo, come accennato più su, è minacciata dalla presenza di agenti cancerogeni. Essi vanno dai rifiuti pericolosi non smaltiti correttamente ai cancerogeni presenti nei fumi di scarico delle nostre auto. Inoltre, molti di questi cancerogeni sono presenti negli ambienti di lavoro. Tant’è vero che il numero delle malattie professionali è in costante aumento, tra cui le malattie asbesto correlate.

Tra le sostanze maggiormente inquinanti ci sono i prodotti della combustione, che produce diossine e benzene. E poi ci sono i gas, come l’ozono e il gas radon e alcuni elementi chimici come l’uranio.

Infine per far fronte all’emergenza rifiuti è stato istituito l’Osservatorio Nazionale dei Rifiuti. L’associazione nasce per fronteggiare l’emergenza rifiuti e arginare la contaminazione dei luoghi di vita e di lavoro

Salute e degrado ambientale: l’amianto

Tra i cancerogeni che minacciano la salute, uno dei più pericolosi è l’amianto, il cui termine è sinonimo di asbesto. Tutti i minerali di amianto sono accomunati da una struttura asbestiforme. A causa di questa struttura rilasciano nell’aria fibre via via più sottili che possono essere facilmente inalate. Provocano danni alla salute prima di tutto infiammatori e poi neoplasie.

Nonostante la produzione, estrazione, utilizzo e commercializzazione dell’asbesto in Italia sino vietati dal 1992 le esposizioni alle fibre killer continuano.

40 milioni di tonnellate di amianto sono infatti ancora presenti negli edifici privati e pubblici del nostro Paese, comprese scuole ed ospedali italiani.

Al fine di mappare i siti italiani contaminati da amianto, l’ONA – Osservatorio Nazionale Amianto ha messo appunto l’app ONA amianto a cui possono partecipare anche i privati cittadini.

Le malattie asbesto correlate

Queste polveri e fibre provocano prima di tutto le infiammazioni: asbestosi, placche pleuriche e ispessimenti pleurici, e poi il cancro. Queste fibre agiscono in sinergia con tutti gli altri cancerogeni. Questi ultimi, si potenziano gli uni con gli altri. Ad eccezione dei mesoteliomi, come conferma l’ultima monografia dello IARC, gli altri tumori sono multifattoriali.

Quindi, è fondamentale, come più volte segnalato dall’Avv. Ezio Bonanni, evitare ogni forma di esposizione a tutti gli agenti cancerogeni. Se invece si è già, purtroppo, contratta una patologia asbesto correlate, si può richiedere la salvaguardia dei propri diritti. Infatti le malattie amianto devono essere indennizzate e i danni risarciti.

Assistenza medica e legale per tutte le vittime

L‘ONA – Osservatorio Nazionale Amianto combatte in prima linea in Italia la lotta all’amianto e agli altri agenti cancerogeni che minacciano l’ambiente e e la salute.

Si occupa in primo luogo di prevenzione primaria e poi secondaria e terziaria. A questo scopo offre assistenza medica e assistenza legale a tutte le vittime dell’amianto e di altri cancerogeni in seguito ad esposizione lavorativa e ambientale.

Numero ambiente e salute
Whatsapp ambiente e salute