L’Osservatorio Nazionale sull’Amianto – ONA rappresenta, tutela ed assiste tutti coloro che ne fanno richiesta. Sono state istituite decine di sedi in tutti i territori. È operativo lo sportello online e il numero verde.
L’ONA ti fornisce assistenza tecnica, medica e legale gratuita.
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ONA : prevenzione, cura e tutela legale
L’Osservatorio Nazionale Amianto si prefigge di realizzare la prevenzione primaria. Con la messa al bando mondiale dell’amianto, è necessaria la bonifica dei siti e gli ambienti contaminati dall’amianto e da altri cancerogeni. Solo in questo modo, finalmente, si realizza la tutela della salute e della dignità della persona umana.
La prevenzione secondaria è l’altra direttrice di azione dell’ONA. La ricerca scientifica, la diagnosi più precisa e precoce, le terapie migliori sono indispensabili. Gli esposti ad amianto e ad altri cancerogeni, rischiano di subire dei danni alla salute, per la lungo latenza delle patologie asbesto correlate e tumorali.
La sorveglianza sanitaria dei lavoratori a rischio permette la diagnosi precoce di eventuali danni biologici.
Solo così è possibile ottenere maggiori chance delle cure e quindi di sopravvivenza a migliori condizioni di salute. L’ONA fornisce un servizio di assistenza gratuita per tutti coloro che sono stati esposti alle sostanze cancerogene.
L’ONA ha istituito il servizio di assistenza legale gratuita per tutti coloro che corrono il rischio oppure sono stati già esposti alle fibre di amianto e ad altri cancerogeni. La sola esposizione costituisce un danno alla salute. Provoca l’infiammazione che è alla base del danno biologico. La tutela legale, e anche la raccolta dei dati epidemiologici, costituiscono lo strumento della prevenzione terziaria.
L’ONA: l’importanza dell’epidemiologia nella prevenzione
Il dato epidemiologico e le numerose sentenze in sede civile e penale, poiché hanno fatto emergere la reale portata dei danni provocati dall’amianto, hanno costituito il presupposto per la prevenzione primaria (repressione delle condotte dannose e pericolose per la salute umana).
L’Avv. Ezio Bonanni, Presidente dell’Osservatorio Nazionale Amianto, è stato il pioniere, in Italia, della lotta alla fibra killer. In quasi 20 anni di attività, ha difeso migliaia di vittime e di famigliari, ed ha ottenuto sentenze storiche per la tutela dei loro diritti. Il Ministro dell’ambiente, Generale Sergio Costa, ha riconosciuto nell’ONA la cabina di regia per la lotta all’amianto in Italia. Ha poi nominato l’Avv. Ezio Bonanni quale componente della Commissione Amianto del Ministero dell’ambiente.
Attività dell’Osservatorio Nazionale Amianto (ONA)
L’ONA, presente su tutto il territorio nazionale, svolge l’attività di assistenza tecnica. Si effettua la verifica dei materiali di amianto e altri cancerogeni, la loro rimozione e la messa in sicurezza di tutti gli ambienti in ambito lavorativo e non. Vengono effettuate grazie al supporto dello sportello amianto e di tutti i volontari presenti sul territorio.
Questo servizio permette di effettuare una prevenzione primaria intenta a tutelare l’ambienta e soprattutto la salute dei cittadini. La prevenzione infatti è possibile solo se evitiamo le esposizioni ad amianto in ogni luogo, ovviamente nel rispetto dell’art. 32 Cost..
Per fornire ulteriore assistenza ai clienti, l’ONA ha costituito un pull di medici per fornire assistenza medica gratuita a tutte le vittime di amianto. Inoltre, a tutti coloro che invece sono già esposti, l’ONA mette a disposizione i sanitari dell’associazione per la sorveglianza sanitaria.
Il consiglio dell’ONA ai cittadini è quello di rivolgersi al sistema sanitario nazionale. I centri medici possono essere consigliati dai medici dell’ONA, per scegliere quelli con maggiori esperienza nella cura e nella terapia delle patologie asbesto correlate. Le vittime di amianto e i loro familiari, in seguito ai danni alla salute subiti dall’esposizione, hanno diritto al risarcimento dei danni e alle prestazioni previdenziali.
Le collaborazioni attive dell’ONA
- Istituzioni locali e nazionali sia per la prevenzione che per la ricerca scientifica e la terapia e cura di tutti coloro che, purtroppo, hanno già subito l’esposizione, e per la tutela dei diritti delle vittime e dei loro famigliari e per la realizzazione di un nuovo quadro normativo. Il nuovo Ministro dell’ambiente, Generale Sergio Costa, sulla base delle rilevazioni dell’Osservatorio Nazionale Amianto, ha costituito la Commissione, di cui è stato chiamato a far parte l’Avv. Ezio Bonanni e che sta elaborando nuovi strumenti tecnico giuridici, sia per realizzare le bonifiche, che per incrementare la ricerca e migliorare le cure e le terapie e di tutela dei diritti delle vittime e dei loro famigliari;
- altre associazioni e forze sindacali, per poter agire in sinergia al fine di realizzare la prevenzione e la tutela di coloro che sono stati esposti e il risarcimento dei danni delle vittime;
- Magistratura, nella sua azione di individuazione e di repressione dei reati contro la salute e contro l’ambiente, e nella sua azione di ristoro dei danni causati ai singoli e alle comunità:
- Strutture mediche, con l’obiettivo di potenziare gli interventi di prevenzione primaria, di prevenzione secondaria, di conoscenza e di informazione sugli effetti degli agenti tossici patogeni.
ONA: strutture di assistenza e dipartimenti
L’ONA ha costituito i dipartimenti per poter assistere i cittadini e lavoratori esposti e vittime amianto e di altri cancerogeni. Questi dipartimenti rappresentano il braccio operativo che va ad agire nei territori per tutti i servizi di assistenza. I dipartimenti permettono di svolgere tecnica e ricerca scientifica, proprio come quello di assistenza legale, grazie al pull di legali coordinati dall’Avv. Ezio Bonanni.
L’avv. Ezio Bonanni, il Presidente dell’Osservatorio Nazionale Amianto, ha scritto la pubblicazione: Libro bianco delle morti di amianto in Italia (Ed. 2022).
In questo libro l’avvocato Bonanni ha reso pubblici i dati aggiornati sulle morti di amianto in Italia.
ONA: ricerca, cura e tutela legale del mesotelioma
Il dipartimento ricerca e cura del mesotelioma si concentra sulle pubblicazioni, i dati e gli studi sul mesotelioma, per la sua cura e terapia e offre il servizio Second Opinion oltre a quello di ascolto. A servire servizio nella ricerca del mesotelioma sono i medici volontari coordinati dal Dott. Arturo Cianciosi. All’ONA possono rivolgersi per chiedere una consulenza gratuita tutti coloro che per esposizione ad amianto sono a rischio mesotelioma.
L’ONA indirizza i pazienti in centri medici specializzati del servizio sanitario pubblico. Per ottenere migliori risultati in questa battaglia, c’è bisogno di specializzazioni, per migliorare i risultati, perché non sempre sono sufficienti chemioterapia o la radioterapia.
Bonifica: chiedi ed un nostro operatore ti supporterà!
Il dipartimenti bonifica e decontaminazione dell’ONA effettuano la mappatura dell’intero territorio nazionale, proprio per questo è stato istituito il servizio di Guardia Nazionale Amianto.
Possono rivolgersi a questo dipartimento tutto coloro che si trovano in siti contaminati e che necessitano di bonifica. Nei casi i cui viene confermata la presenza di amianto, verrà attivata la segnalazione all’ASL di competenza, e verrà quindi fornita assistenza legale gratuita per la rimozione amianto. Inoltre, l’ONA ha stipulato delle convenzioni per ottenere il servizio di bonifica amianto alle migliori.
I cittadini che temono di essere in presenza di siti contaminati o che hanno necessità della bonifica, possono rivolgersi all’ONA, anche attraverso lo sportello online. Un incaricato ONA interverrà per fornire l’assistenza. Nel caso di conferma della presenza di amianto, verrà attivata la segnalazione presso la ASL di competenza, ovvero verrà fornita assistenza legale per la L’associazione ha stipulato delle convenzioni che permettono di ottenere il servizio di bonifica amianto a migliori condizioni, per i privati e le aziende, con possibilità di poter usufruire del bonus fiscale bonifica amianto.
Pianificazione e sviluppo: i progetti dell’ONA
L’ONA ritiene che sia indispensabile la pianificazione degli interventi di bonifica, che presuppongono lo sviluppo di nuove attività produttive, coerenti con la tutela dell’ambiente. Solo così è possibile la bonifica.
Vaste aree, come quelle della terra dei fuochi, ovvero del SIN di Priolo Gargallo, Augusta, Siracusa e Melilli, o di Trieste piuttosto che di Broni, per poter ottenere il risanamento e il rilancio del turismo e delle attività produttive, debbono attingere dai fondi europei, sul presupposto che non la sola bonifica, bensì nuovi strumenti produttivi e di rilancio del turismo e della cultura, possano costituire il futuro. L’amianto non è il solo veleno di questi siti. Solo 10 sono i siti di interesse nazionale (SIN) per amianto. Gli altri SIN e centinaia di migliaia di altri siti sono contaminati da altri cancerogeni e veleni.
Inoltre, per contrastare i danni all’ambiente e salute, l’ONA ha istituito l’Osservatorio Nazionale dei Rifiuti.
Cura asbestosi e tutela legale: ONA al tuo servizio
L’ONA supporta coloro che sono stati esposti ad amianto e sono a rischio di asbestosi. Questa fibrosi del polmone è causata solo dalla esposizione ad asbesto. L’asbestosi provoca arresto cardiocircolatorio e decesso della vittima. La diagnosi precoce permette di evitare le complicazioni dell’asbestosi, anche se le cure non ne arrestano il decorso.
In molti casi, l’asbestosi evolve in tumore del polmone, e in mesotelioma. Per questo motivo, coloro che sono vittime di asbestosi hanno diritto al prepensionamento, oltrechè all’indennizzo INAIL. Anche le complicazioni cardiache debbono essere indennizzate. Le vittime e i loro famigliari hanno anche diritto al risarcimento dei danni. L’ONA, oltre al servizio di assistenza medica, coordinato dal Dott. Arturo Cianciosi, supporta e orienta gli esposti e i famigliari delle vittime dell’amianto e quindi anche di asbestosi e chiunque si trovi in una situazione di difficoltà, sofferenza o in necessità di essere ascoltato, porre domande e confrontarsi.
Assistenza psicologica online: l’ONA è al tuo fianco
L’ONA assiste tutti coloro che sono stati esposti ad amianto ed hanno preoccupazione di poter essere colpiti da malattie asbesto correlate. Questo servizio è fornito anche a coloro che, purtroppo, sono stati già colpiti dalla fibra killer. La buona parola, il supporto e l’assistenza psicologica sono uno strumento fondamentale in collaborazione con il medico oncologo, il chirurgo e con le altre figure professionali, cui è affidato il paziente di vittima di patologia asbesto correlata.
E’ dimostrato che circa il 70% di coloro che sono ammalati di mesotelioma, sono purtroppo afflitti da depressione, disturbo post traumatico da stress, ed altri disturbi di natura psicologica. Lo psicologo clinico è una figura fondamentale anche per rilevare le sofferenze fisiche e morali e per permettere quindi ai legali ONA, guidati dall’Avv. Ezio Bonanni, di poter dimostrare i danni morali ed esistenziali. La relazione psicologica, ovvero i test psicologici, e ancora la testimonianza dello psicologo clinico, anche post mortem, sono fondamentali per ottenere l’integrale risarcimento di tutti i danni.
Tumore del polmone, cura e risarcimento del danno
Il tumore del polmone ha tra le sue cause anche l’amianto, il benzene, gli ipa e non solo il fumo di sigaretta. Per questi motivi, l’ONA, oltre all’assistenza medica, ha fornito e fornisce il sistema di assistenza legale per le vittime di tumore al polmone.
Anche nel caso in cui la vittima sia un fumatore, qualora c’è stata esposizione ad amianto e ad altri cancerogeni per motivi professionali, vi è il diritto all’indennizzo INAIL, al prepensionamento e al risarcimento del danno. In molti casi, sono state ottenute sentenze di riconoscimento dei diritti delle vittime di amianto e di altri cancerogeni per motivi professionali in caso di tumore del polmone.
Lo staff dei legali ONA è guidata dall’Avv. Ezio Bonanni che ha ottenuto anche il riconoscimento di vittima del dovere per coloro che hanno inalato fibre di amianto nelle Forze Armate e nel settore della sicurezza pubblica. In particolare, per coloro che sono stati imbarcati nelle unità navali della Marina Militare Italiana, notoriamente contaminate da polveri e fibre di amianto e da altri cancerogeni per il polmone.
Assistenza medico legale per l’indennizzo e il risarcimento
Assistenza medica e legale gratuita a cura dello staff medico e legale e dei volontari ONA. I medici legali ONA sono coordinati dal Dott. Arturo Cianciosi, e il dipartimento ha ottenuto l’adesione di medici di tutta Italia. Il medico legale è una figura fondamentale nel caso di esposizione ad amianto e ad altri cancerogeni per motivi professionali.
Per la diagnosi, per la terapia e per la cura, per la prima certificazione di malattia professionale, per attivare il percorso INAIL, nelle collegiali mediche, sia con l’INAIL che nel riconoscimento di causa di servizio. La figura del medico legale è quindi centrale per far emergere la natura professionale di molte malattie, anche quelle asbesto correlate, tra le quali quelle non tabellate. Per questi motivi, l’ONA assiste tutti i lavoratori esposti a cancerogeni per il rilascio prima certificazione malattia professionale e per la quantificazione del danno biologico e per il riconoscimento degli indennizzi INAIL e per l’assistenza nelle fasi giudiziali, sia nel contenzioso INAIL che con i datori di lavoro.
Riconoscimento patologie asbesto correlate non tabellate
Se la patologia di cui il lavoratore è affetto non è inserita nelle tabelle, ma il medico legale ritiene sia riconducibile ad esposizioni professionali ad amianto e ad altri cancerogeni, è possibile ottenerne il riconoscimento e l’indennizzo.
Solo alcune delle patologie sono inserite nella lista I dell’INAIL, che assicura la c.d. presunzione legale di origine e cioè del nesso causale. Per le altre patologie, quelle inserite nella lista II, oppure nella lista III e ancora per quelle non inserite in alcuna lista, solo il medico legale e l’Avvocato possono riuscire ad ottenere il loro riconoscimento, dimostrando il nesso causale amianto e cioè il fatto che quella infermità sia stata causata oppure concausata da esposizione ad amianto o da altri cancerogeni. L’ONA fornisce il servizio di assistenza medica e legale gratuita.
ONA e vittime del dovere delle Forze Armate
L’ONA fornisce il servizio di assistenza per le vittime di amianto e altri agenti patogeni e cancerogeni appartenenti alle Forze dell’Ordine, alle Forze Armate e al Dipartimento Sicurezza per la tutela dei loro diritti e della loro salute. Nelle unità navali della Marina Militare, piuttosto che nelle basi a terra, l’amianto è stato utilizzato in materia ubiquitaria, e con esso altri cancerogeni.
Vi è una più alta incidenza di patologie tumorali, oltre quelle asbesto correlate, tra coloro che hanno prestato servizio nella Marina Militare, nell’Esercito e nell’aviazione e nel comparto sicurezza in generale. Per questo motivo, l’ONA si batte per il riconoscimento di causa di servizio e della qualità di vittima del dovere, e quindi per far ottenere alle vittime e ai loro superstiti, le relative prestazioni previdenziali e anche il risarcimento del danno.
Tutela del personale civile e militare dal rischio uranio impoverito
L’ONA ha segnalato il rischio per il personale civile e militare esposto in siti contaminati per l’uso di proiettili all’uranio impoverito. Le maggiori condizioni di rischio per i nostri militari sono quelle delle missioni all’estero e delle altre attività in Italia, con l’utilizzo di proiettili all’uranio impoverito.
Le nanoparticelle hanno causato danni biologici ed una vera e propria epidemia. L’Avv. Ezio Bonanni ha ottenuto significativi risultati nella tutela delle vittime dell’uranio impoverito e dei loro famigliari, con il riconoscimento causa di servizio e vittima del dovere e risarcimento danni uranio impoverito.
L’ONA tutela le vittime del dovere
Assistenza per il riconoscimento di Vittima del Dovere per gli appartenenti delle Forze Armate e del Dipartimento Sicurezza rispetto all’amianto, agenti patogeni e missioni fuori del territorio nazionale.
L’ONA si batte per permettere a tutti coloro che hanno subito danni nello svolgimento della loro attività di servizio nelle Forze Armate, in esposizione ad amianto e ad altri cancerogeni, di ottenere il riconoscimento delle prestazioni di vittima del dovere, oltre a quelle proprie e conseguenti al riconoscimento della causa di servizio (equo indennizzo, pensione privilegiata, etc.).
Inoltre, grazie all’Avv. Ezio Bonanni, l’ONA ha ottenuto sentenze di condanna del Ministero della Difesa alle prestazioni vittima del dovere per orfani non a carico fiscale al momento della morte del loro congiunto, in attesa che venga definitivamente stabilito dal Legislatore che debba applicarsi la stessa disciplina delle vittime del terrorismo (equiparazione delle vittime del dovere alle vittime del terrorismo).
Via l’amianto dalle scuole e dall’università
L’amianto costituisce un’emergenza anche per la presenza negli istituti scolastici. L’ONA e l’Avv. Ezio Bonanni hanno censito le scuole con presenza di amianto (almeno 2400) già nel febbraio del 2012. Sono ormai trascorsi molti anni, le bonifiche dell’amianto negli istituti scolastici sono ancora in corso.
Intanto il RENAM ha già censito 91 mesoteliomi tra coloro che hanno svolto servizio negli istituti scolastici contaminati da amianto. Il personale docente e non docente (dipendenti Ministero dell’istruzione e della ricerca scientifica), esposto all’amianto, ha diritto al prepensionamento. In caso di danno biologico, per esposizione asbesto, il personale docente e non docente ha diritto alle prestazioni INAIL e al risarcimento di tutti i danni. L’ONA assicura un servizio di assistenza per la bonifica dell’amianto nelle scuole e per il risarcimento delle vittime e per coloro che sono stati esposti alla fibra killer.
Complicazioni cardiache da amianto
Tutela delle vittime dell’amianto e di altri agenti patogeni e cancerogeni affetti da danni cardiocircolatori e respiratori, con assistenza medica e legale gratuita.
Ritardi ed errori diagnostici a danno delle vittime amianto
Assistenza in caso di danni da malasanità, violazione degli obblighi di sorveglianza sanitaria per i lavoratori esposti ad amianto e ad altri cancerogeni e responsabilità medica.
Il Giornale dell’Amianto e il canale ONA news
Il “Giornale dell’amianto” è lo strumento di informazione circa il rischio amianto (news amianto) e di altri cancerogeni presenti nei luoghi di vita e di lavoro, sugli strumenti di bonifica, sugli incentivi fiscali, sui provvedimenti giudiziari, comprese le sentenze di condanna al risarcimento del danno.
Solo l’informazione libera e indipendente, come quella dell’ONA, con il suo notiziario amianto, ti permette di tenerti informato su quanto accade in Italia e nel mondo sull’amianto e sull’impegno di cittadini ed associazioni, per sconfiggere la fibra killer. Qui sono racchiuse tutte le notizie riguardo l’amianto e l’aggiornamento normativo.
Inoltre l’ONA ha predisposto il canale youtube ONA News, in cui sono stati raccolti tutti i video dei convegni, delle trasmissioni e dei vari interventi di approfondimento.
Scopri di più sull’ONA – Osservatorio Nazionale Amianto
L’ONA è iscritta all’anagrafe delle ONLUS dell’Agenzia delle Entrate, con protocollo 79949 del 06.12.2010; accreditata dal Ministero della Salute nell’Elenco in rete del volontariato della salute; iscritta al n. 1525 del Registro dell’Associazionismo della Regione Lazio con determina n. B00688 del 26.02.2013; iscritta al n. 852 dell’Albo delle Associazioni della Provincia di Roma con determina n. 1849 del 22.04.2013 e ha sede legale in Roma, Via Crescenzio, n. 2 – 00193 (Codice Fiscale: 97521310587 – Coordinate IBAN: IT67L 06230 14700 000040027069), di cui è Presidente l’Avv. Ezio Bonanni.
Il simbolo dell’ONA è il guerriero etrusco, con il suo scudo decorato con il “fiore della vita”. Lo scudo è metafora della lotta del bene contro il male, della verità contro la menzogna, della giustizia contro l’ingiustizia, una lotta epica che nei nostri giorni ha l’obiettivo di sconfiggere la cultura del profitto in danno della salute e con il sacrificio di vite umane.
Il Santo Padre Benedetto XVI, per la Giornata mondiale delle vittime dell’amianto (27 aprile 2011), durante l’omelia in Piazza San Pietro, ha salutato i rappresentanti dell’Osservatorio Amianto. Inoltre li ha esortati a proseguire nella loro “importante attività a difesa dell’ambiente e della salute pubblica” nel proteggere la dignità umana contro la folle corsa al profitto.
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