Venerdì 14 marzo 2025 alle ore 18:00 si svolgerà il Primo Convegno a Pomezia per le Vittime del dovere.
Con i patrocini della città di Pomezia, dell’ Osservatorio Vittime del lavoro ed Equiparati Vittime del dovere e dell’Accademia della Legalità.
Luogo del Convegno
L’iniziativa si svolgerà presso l’Aula Magna Selva dei Pini, in via Pontina Vecchia Km 31,400
Partecipazioni
Con la presenza del sindaco di Pomezia Veronica Felici, l’evento è a cura di Nicola Zara e Francesco Grimaldi. Modera la Presidente dell’Accademia della Legalità Paola Vegliantei.
Ospiti
Andrea De Priamo (Senatore fratelli d’Italia)
Avv. Ezio Bonanni (Presidente ONA – Osservatorio Nazionale Amianto)
Colonnello Carlo Calcagni (Coordinamento ONA Vittime del dovere)
L’impegno di ONA per le Vittime del Dovere
Da sempre ONA – Osservatorio Nazionale Amianto è da sempre impegnato nella tutela delle Vittime del dovere. Questi ultimi sono tutti coloro che hanno subito lesioni e/o danni fisici e infermità che in alcuni casi ne hanno causato anche la morte. La riconducibilità di questi danni è legata al servizio. In particolare, in alcune condizioni ed attività specifiche, identificate nell’art. 1, comma 563, della Legge 266 del 2005.
In particolare, nel contrasto ad ogni tipo di criminalità, nello svolgimento di servizi di ordine pubblico, vigilanza ad infrastrutture civili e militari, operazioni di soccorso, attività di tutela della pubblica incolumità. In più sono tutelati anche coloro che hanno subito danni nel corso di missioni internazionali.
Poi ci sono i c.d. equiparati alle vittime del dovere. Si tratta di quei soggetti che hanno svolto la loro attività nell’esecuzione di un dovere, ovvero nel servizio, in particolari condizioni, tra cui quelle ambientali ed operative. In particolare, ci riferiamo all’esposizione ad amianto, radiazioni e nanoparticelle per utilizzo di proiettili all’uranio impoverito, vaccini contaminati, etc.. Queste condizioni di rischio hanno provocato vere e proprie epidemie tra i nostri militari e anche tra coloro che hanno svolto altre attività nel Comparto Pubblico.
L’ONA tutela tutti coloro che hanno subito infermità anche letali. In particolare, per coloro che sono stati esposti a polveri e fibre di amianto, nanoparticelle e radiazioni da uranio impoverito, etc. La tutela è riconosciuta a tutti coloro che, come dipendenti pubblici del Ministero della Difesa (Marina, Esercito, Aeronautica e Carabinieri) e del comparto sicurezza (Polizia di Stato, Polizia Penitenziaria, Polizia Municipale, Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e Guardia di Finanza), hanno subito dei danni. In ogni caso, le malattie per causa di servizio, per infermità, fino al decesso, sono causate da esposizioni a cancerogeni, patogeni e tossico nocivi. L’amianto è principale fattore di rischio.