Orta di Atella: ordinanza comunale per rimozione coperture di amianto
Un controllo effettuato congiuntamente da tecnici dell’ASL di Caserta, agenti della Polizia Municipale e personale dell’Ufficio Tecnico avrebbe fatto emergere la necessità di un’azione immediata su un edificio di Orta di Atella. Secondo una delle fonti, la struttura presenterebbe coperture in lastre ondulate che, secondo i rilievi preliminari, potrebbero contenere amianto. Le condizioni di evidente usura hanno spinto le autorità a intervenire per evitare possibili dispersioni di fibre nocive, note per i rischi che comportano se inalate.
Disposizioni e termini stabiliti dall’ordinanza
Il provvedimento comunale imporrebbe ai proprietari dell’immobile di avviare indagini tecniche approfondite con successiva relazione che includa risultati di laboratorio e verifica delle autorizzazioni edilizie. Se le analisi confermassero la presenza di materiale contenente amianto, dovrà essere avviata la bonifica entro i tempi stabiliti. L’intervento dovrà essere preceduto dall’invio all’ASL di un Piano di Lavoro e il materiale dovrà essere conferito a impianti di smaltimento idonei.
Pisciarello (FR): nuove segnalazioni di abbandono rifiuti
Nella zona di Pisciarello in provincia di Frosinone, sotto un ponte, sarebbero state abbandonate delle lastre ondulate che potrebbero contenere amianto.
L’area è già conosciuta per episodi ricorrenti di abbandono di rifiuti, inclusi materiali classificati come pericolosi o speciali. Le segnalazioni puntano a una necessità di interventi mirati per individuare i responsabili e garantire la tutela dell’ambiente e della salute pubblica.
“In questi casi non abbiamo certezza che si tratti di amianto. Qualora però fosse confermata la sua presenza, la bonifica rimane un processo fondamentale per la tutela della salute umana. Infatti l’inalazione delle fibre aerodisperse, soprattutto in presenza di materiali deteriorati, costituisce un pericolo.” Ha affermato l’Avv. Ezio Bonanni presidente di ONA – osservatorio nazionale amianto.



