20 C
Rome
sabato, Giugno 14, 2025

Macerata, possibile polvere di amianto in una busta intimidatoria

Letto: 36 volte

Ultimi articoli

Un tempo, per incutere terrore e minacciare, venivano recapitate le buste con dentro proiettili. Ieri a Macerata, invece è stata spedita una busta con polvere bianca all’Ispettorato territoriale del lavoro in via Lorenzoni. Il sospetto è che si tratti di amianto, per questo è scattato l’allarme con coinvolgimento della questura e della polizia scientifica.

Un messaggio di protesta per i troppi cantieri

Una dipendente ha aperto la busta destinata all’Ispettorato ed ha trovato la polvere e la missiva. Attualmente sono in corso le analisi per verificare se si tratta della sostanza pericolosa e le indagini per scoprire il responsabile.
Nel foglio, una comunicazione piuttosto limitata riguardante la presenza di “troppi” cantieri nel territorio.

La portata simbolica dell’uso potenziale di amianto

Qualora fosse confermato il sospetto, il messaggio evocherebbe sempre la morte nonostante la trasformazione del codice semantico. Il proiettile è stato per decenni il linguaggio della minaccia diretta, inequivocabile. Esprimeva implicitamente il concetto “sei nel mirino”, dove la morte è un’azione fisica, un atto visibile.
Se si trattasse di amianto, assisteremmo ad un salto di paradigma. La paura diventa più subdola, legata all’invisibile e contaminante.
Chi viene colpito da un proiettile muore immediatamente. Chi è colpito dall’amianto, invece, è condannato ad una morte che si potrebbe manifestare anche dopo decenni.

“Le malattie asbesto correlate possono verificarsi anche dopo 40/50 anni dall’esposizione all’amianto” ha affermato lAvv. Ezio Bonanni di Ona – Osservatorio Nazionale Amianto.

Il precedente nella provincia di Macerata

La provincia di Macerata non è nuova a questo genere di intimidazioni. Già nel 2015, nei due comuni di San Severino e Caldarola, era stata recapitata della polvere con un avvertimento dove quella volta era scritto esplicitamene che si trattasse di amianto.
In realtà le analisi restituirono come risultato “innocua” polvere di vetro.

 

- Advertisement -spot_img

Numero verde ONA

spot_img

Chiedi assistenza gratuita