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martedì, Ottobre 14, 2025

Kenya cerca finanziamenti da Banca Mondiale e UE per bonifica tetti in amianto

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Il governo keniota ha avviato una campagna urgente per rimuovere i tetti in amianto, noti per essere collegati a gravi rischi per la salute, come il cancro ed altre malattie asbesto-correlate. Per finanziare questa importante iniziativa, l’esecutivo sta negoziando con la Banca Mondiale e l’Unione Europea per ottenere fondi che sostengano la sostituzione di queste coperture con materiali moderni ed ecocompatibili.

Amianto: sarebbero opportuni fondi per tutti

L’amianto è un materiale usato per decenni nell’edilizia residenziale, ma la sua pericolosità è ormai riconosciuta a livello globale. In Kenya, migliaia di abitazioni sono ancora dotate di tetti in amianto datati e deteriorati, esponendo la popolazione a rischi sanitari significativi.

Per tutelare la salute pubblica e preservare l’ambiente, il Segretario di Gabinetto per l’Ambiente Deborah Barasa a giugno aveva emanato una direttiva che impone la rimozione immediata di tutte le coperture in amianto presenti sugli edifici di tutto il Kenya.

Un impegno nazionale per la salute pubblica

Charles Hinga, segretario principale del dipartimento di Stato per l’edilizia abitativa e lo sviluppo urbano in Kenya, ha dichiarato che il governo locale ha già ottenuto l’approvazione del Consiglio dei Ministri per l’avvio della rimozione. Tuttavia, l’intervento è complesso e costoso, richiedendo la collaborazione di esperti specializzati per garantire la sicurezza delle operazioni.

“Non è come rimuovere una lastra di ferro; l’amianto può essere rimosso solo da personale esperto e NEMA (National Environment Management Authority) sta guidando il processo”, ha spiegato Hinga.

Finanziamenti internazionali indispensabili

Vista la portata e l’alto costo dell’operazione, il governo keniota sta dialogando con istituzioni finanziarie internazionali. L’obiettivo è assicurare risorse sufficienti per completare la bonifica su scala nazionale senza gravare eccessivamente sul bilancio pubblico.

L’impegno dell’Osservatorio Nazionale Amianto in Italia

Da anni in Italia l’Avv. Ezio Bonanni porta avanti iniziative volte a promuovere la lotta all’amianto.
Il legale ha più volte effettuato diverse proposte pubbliche concrete come, ad esempio, la defiscalizzazione l’IVA sulla bonifica dell’amianto. Ciò  per rendere gli interventi più accessibili a cittadini, imprese e amministrazioni.
“Lo Stato avrebbe meno entrate, ma in compenso ci sarebbero  meno spese sanitarie. Ogni euro investito in bonifica equivale a decine di euro risparmiati in cure e risarcimenti.” Dichiara da anni Bonanni durante i suoi convegni.

Fonte: Citizen

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