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mercoledì, Settembre 17, 2025

“The chemical worker’s song” di Great Big Sea: musica per i lavoratori esposti all’amianto

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La canzone “The Chemical Worker’s Song (Process Man)”, interpretata dal gruppo folk-rock canadese Great Big Sea, si distingue come una potente testimonianza delle difficoltà e dei rischi affrontati dai lavoratori esposti alle sostanze tossiche come l’amianto. Attraverso un testo intenso ed una melodia coinvolgente, la band racconta il tema della salute sul lavoro.

Il messaggio sociale contro l’amianto

Il testo si focalizza sulle condizioni di lavoro gravose e sui danni che queste possono provocare alla salute, mettendo in luce il sacrificio e la fatica quotidiana dei lavoratori. Great Big Sea utilizza sottolinea la necessità di maggiore consapevolezza e protezione sul luogo di lavoro.

L’impatto culturale di “The chemical worker’s song”

La melodia accattivante, tipica del folk canadese, rende il messaggio facilmente accessibile e memorabile.

Great Big Sea, con la loro capacità di mescolare musica folk e rock, si sono sempre distinti per l’impegno in temi sociali e culturali. In questa canzone non si parla solo dei lavoratori esposti all’amianto ma è dedicata a tutti coloro che quotidianamente mettono a rischio la propria salute per sostenere l’economia e la società.

Il testo della canzone: il respiro delle fibre di amianto

E via ragazzi, via.
Cronometreranno ogni tuo respiro.
E ogni giorno che sei in questo posto,
sei due giorni più vicino alla morte.
Ma tu vai.
Lavoro e respiro tra i fumi che attraversano il cielo
Ci sono tuoni intorno a me e c’è veleno nell’aria
C’è un odore disgustoso che sa di inferno e polvere nei miei capelli
E via ragazzi, via.
Cronometreranno ogni tuo respiro.
E ogni giorno che sei in questo posto,
sei due giorni più vicino alla morte.
Ma tu vai.

Il baratto tra vita e denaro

Beh, ho lavorato tra i filatori e respirato il fumo oleoso
Ho spalato il gesso che quasi ti fa soffocare
Sono stato immerso fino alle ginocchia nel cianuro, mi sono ammalato di ustioni caustiche
Ho lavorato duro, ne ho viste abbastanza da farti rivoltare lo stomaco
E via ragazzi, via.
Cronometreranno ogni tuo respiro.
E ogni giorno che sei in questo posto,
sei due giorni più vicino alla morte.
Ma tu vai.
Ci sono straordinari e opportunità, bonus in abbondanza
I giovani amano i loro soldi e tornano tutti per averne di più
Ma presto ti ritrovi a bussare alla porta e sembri più vecchio di quanto dovresti
Per ogni soldo guadagnato sul lavoro, paghi con carne e sangue
E via ragazzi, via.
Cronometreranno ogni tuo respiro.
E ogni giorno che sei in questo posto,
sei due giorni più vicino alla morte.
Ma tu vai.
Lavoro e respiro tra i fumi che attraversano il cielo
Ci sono tuoni tutt’intorno a me e c’è veleno nell’aria
C’è un odore disgustoso che sa di inferno e polvere nei miei capelli
E via ragazzi, via
Cronometreranno ogni tuo respiro
E ogni giorno che sei in questo posto
Sei due giorni più vicino alla morte
E via ragazzi, via
Cronometreranno ogni tuo respiro
E ogni giorno che sei in questo posto
Sei due giorni più vicino alla morte
Ma tu vai.

Il videoclip

Qui di seguito il video della canzone che vi invitiamo ad ascoltare:

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