L’Osservatorio Nazionale Amianto rende pubblici i dati sul mesotelioma, riferiti alla Provincia di Livorno, che comprendono anche i dati relativi al mesotelioma di Piombino, oltre che di Rosignano, e tali dati sono risultati allarmanti: 441, pari al 23,8% del numero complessivo dei casi della Toscana a fronte di una popolazione di circa 160.000 abitanti, che rappresenta circa il 4%.
E’ stato evidenziato come la città di Piombino figuri tra i primi posti per numeri di mesoteliomi nel quaderno del Ministero della Salute n. 15 (maggio/giugno 2012), che riporta n. 22 casi di mesotelioma, che è soltanto la punta dell’iceberg, perché debbono essere considerate anche le seguenti ulteriori patologie asbesto correlate: mesoteliomi, tumori polmonari, alla laringe, faringe, esofago, fegato, colon e perfino all’ovaio e per non parlare dell’asbestosi, placche pleuriche ed ispessimenti pleurici e le complicazioni cardio-vascolari.
Censimento delle patologie asbesto correlate
L’Osservatorio Nazionale Amianto ha in corso il censimento delle diverse patologie asbesto-correlate attraverso la piattaforma digitale ONA REPAC, strumento che permette di avere un quadro complessivo completo riferito a tutte le patologie asbesto correlate e non già circoscritto ai soli casi di mesotelioma, che sono gli unici censiti dal sistema pubblico.
«L’Osservatorio Nazionale Amianto ha già chiesto, chiede e chiederà, che tutti i lavoratori esposti ad amianto ottengano il riconoscimento dei benefici contributivi. Tra i nostri obiettivi principali vi è quello della prevenzione primaria, che si realizza con la diffusione della cultura del rischio zero, esteso a tutti gli agenti patogeni e cancerogeni, oltre che all’amianto, che è un killer silenzioso che non lascia scampo”, dichiara l’Avv. Ezio Bonanni, Presidente dell’Osservatorio Nazionale Amianto.
Le proposte dell’Osservatorio Nazionale Amianto
– necessità di sorveglianza sanitaria per i lavoratori esposti e vittime dell’amianto;
– prepensionamento di tutti i lavoratori esposti ad amianto;
– risarcimento dei danni.
Per ulteriori informazioni visita il sito istituzionale dell’Osservatorio Nazionale Amianto dove è possibile consultare anche l’apposita sezione dello Sportello Nazionale Amianto, in alternativa puoi contattare il numero verde gratuito: 800 034 294.