Il giornalista Luigi Abbate ha condotto un’intervista con l’avvocato Ezio Bonanni, presidente dell’Osservatorio Nazionale Amianto (ONA), durante la quale Bonanni ha riportato alcune considerazioni relative all’esposizione ad amianto in passato nelle Forze Armate italiane.
Dichiarazioni dell’ Avv. Ezio Bonanni sulle patologie
Bonanni ha dichiarato: «Circa il 4,8% dei casi di mesotelioma registrati in Italia riguarda personale militare. Questa patologia rappresenta un indicatore dell’esposizione ad amianto».
Ha inoltre aggiunto: «La presenza di casi di mesotelioma tra i militari indica l’importanza di continuare a monitorare la situazione e di valutare misure di prevenzione».
Riferimenti ai paracadutisti della Folgore
Nell’intervista, Bonanni ha menzionato: «Due episodi hanno riguardato un pilota e un incursore della Folgore, entrambi deceduti a causa di mesotelioma».
Secondo l’ONA: «L’esposizione all’amianto può essere avvenuta in diversi contesti di servizio, tra cui l’utilizzo di elicotteri e aeromobili che, in passato, contenevano materiali con amianto».
Bonanni ha aggiunto: «La situazione richiede attenzione per la salute e la sicurezza del personale militare».
Azioni dell’Osservatorio Nazionale Amianto
Sempre nel corso dell’intervista, Bonanni ha dichiarato: «Come ONA, insieme all’Osservatorio Vittime del Dovere, abbiamo intensificato le attività di sensibilizzazione rivolte alle istituzioni».
Ha elencato i principali obiettivi:
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«Procedere al completamento delle bonifiche negli aeromobili e nelle strutture militari qualora contenessero amianto»;
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«Garantire una maggiore tutela sanitaria per il personale colpito da patologie riconducibili all’esposizione ad agenti nocivi»;
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«Ottenere il riconoscimento dei diritti per i militari e per i loro familiari».
Conclusione dell’intervista all’ avv. Ezio Bonanni
Ha inoltre sottolineato: «È importante continuare a prestare attenzione alla sicurezza del personale operativo».
Il nuovo video realizzato da Luigi Abbate per Ona News:



