Murano, l’isola del Vetro della laguna veneziana, è la meravigliosa cornice dell’evento “CINEMAEWEB. Eccellenza e Sostenibilità, un modello italiano”, realizzato dalla Fondazione E-novation, in collaborazione con l’Osservatorio Nazionale Amianto.
Qui la tematica della tutela dell’ambiente è coniugata alla rappresentazione cinematografica. Proprio il presidente, l’avvocato Ezio Bonanni, traendo lo spunto dalla luce e dalla bellezza della laguna, dalle sue vestigia storiche e paesaggistiche, richiama il ruolo fondamentale del cinema come rappresentazione della bellezza, della cultura e della civiltà di un popolo.
CINEMAEWEB per la sostenibilità e la coesione sociale
Il format è ideato per portare a Venezia, nei giorni della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, contenuti di eccellenza che meritano l’attenzione del pubblico per il loro sostegno alla sostenibilità. Perciò l’appuntamento alla Vetreria Barovier & Toso è lo spazio per storie che trasmettano “buone pratiche”, grazie al linguaggio emozionale del cinema, al tempo del Web.
La sfida, in termini di sostenibilità e coesione sociale, è colta e rilanciata da Ezio Bonanni. L’avvocato cassazionista è pioniere della tutela delle vittime dell’amianto e presidente dell’Osservatorio Nazionale Amianto.
L’avvocato Bonanni pone l’accento non solo sulla spensierata kermesse cinematografica ma anche sugli ultimi fatti di cronaca. Dall’incidente ferroviario di Brandizzo alla morte del lavoratore a Viterbo, travolto dal crollo di un muro, mettono in evidenza le problematiche sulla sicurezza sul lavoro nel nostro Paese. Questo tema è caro all’ONA ed è stato anche approfondito durante un episodio di ONA News: “Sicurezza nei luoghi di lavoro realtà o utopia?“.
Tra sperperi, sprechi, tangenti e inutili spese militari, si può e si continua a morire di lavoro. Esseri umani che dignitosamente lavorano per assicurare il futuro a loro stessi e ai loro cari perdono la vita. Perciò questo è inammissibile, inconcepibile e inaccettabile. Non solo di amianto si muore e continua a morire in Italia.
Bonanni: “promuovere la cultura della sicurezza”
«Il Presidente Mattarella, di fronte alla continua emergenza dovuta agli infortuni sul lavoro, che, dall’inizio dell’anno, ha provocato più di 450 morti e decine di migliaia di infortuni gravi, e ai migliaia di decessi per malattie professionali, soprattutto causate dall’amianto, ha ribadito l’inaccettabilità della morte per lavoro e sul lavoro, quale oltraggio alla convivenza civile. Ne sono una prova il recente episodio del decesso di cinque lavoratori travolti da un treno – sottolinea l’avvocato Bonanni-. Quella della sicurezza del lavoro è un tema che deve tornare al centro dell’agenda politica, delle istituzioni e del Legislatore. Serve un potenziamento anche delle strutture di controllo, della formazione, della cultura della sicurezza e del lavoro salubre.
La vita e la salute non possono essere sacrificati per il profitto. Nella transizione, prima di tutto etica e poi ecologica, non si può prescindere dalla sostenibilità, anche sociale, culturale e morale, sul tappeto per questa strage reiterata, continua e inammissibile. Confidiamo nell’alto Patrocinio del Presidente della Repubblica affinché questo tema possa essere oggetto delle necessarie attenzioni. Le morti di amianto e le vittime del lavoro non possono essere dimenticate. I giovani vanno accompagnati nella vita e nel loro ingresso nel mondo del lavoro. Ascoltare i giovani è un altro aspetto fondamentale della sostenibilità istituzionale, da compiere non attraverso messaggi virtuali dei social ma in luoghi fisici e momenti diretti di ascolto e di approfondimento».
“È necessario recuperare la nostra collettività”
Perciò, al di là di questa kermesse del cinema, che emoziona, è necessario riappropriarsi della natura e della nostra stessa esistenza, proiettandola nel futuro, per rappresentare il bene, la positività, la gioia, e la “Grande bellezza”.
«Venezia fa da sfondo a queste emozioni, non solo quelle di Charles Aznavour nel brano “Venezia sin ti”, il quale rappresentava la tristezza dell’amore lontano – afferma l’avvocato Ezio Bonanni -. Come era triste Venezia, senza poter tenere nella mano la persona amata, idea che deve essere sublimato in una dimensione che supera quella individuale, per recuperare quella collettiva, degli infortuni sul lavoro, della malattie professionali, delle morti di amianto».
I professionisti intervenuti a CINEMAEWEB
L’impegno civile e professionale dell’avvocato e l’esempio di eccellenza e sostenibilità italiana messo in atto dall’Osservatorio Nazionale Amianto sono alcuni degli aspetti che accumuna questa realtà nazionale con Fondazione E-Novation.
Da tale intesa nasce quindi l’evento CINEMAEWEB, il quale, oltre alla partecipazione di Ezio Bonanni e del giornalista e presidente della Fondazione E-Novation, Massimo Lucidi, vede l’intervento di numerose personalità di spicco nel panorama italiano e internazionale:
- Cav. Francesca Ballali, Europrogettista Internazionale;
- Katherine Miccio, attrice, scrittrice e regista negli Stati Uniti;
- Alessandro Tonelli, presidente di Grimac Group;
- Sabrina Gianforte, presidente di e-sicilyshop.com;
- Riccardo Giordano Buono di Bellessere;
- Andrea Miccio di Team Am;
- l’imprenditrice Anna Pasotti, presidente e fondatore di Sostenibilità d’impresa;
- Piergiorgio Mangialardi, presidente di AllegroItalia Hotels;
- Angelo Minuti, il Ceo di Ami srl – Disì italian hard seltzer;
- Filippo e Francesco Elio, fondatori di Deutelio, che non sono solo una famiglia ma anche imprenditori con una grande sensibilità verso la sostenibilità.
«Ogni anno al Festival del Cinema di Venezia portiamo la nostra voglia di raccontare chi merita – racconta il moderatore dell’evento Massimo Lucidi-. CINEMAEWEB è una bella opportunità per imprese, professionisti e amici della Fondazione E-Novation per realizzare NetWorking e NetReputation di qualità. Ci sapremo emozionare a contatto con l’industria cinematografica e realizzeremo alcune esperienze di crescita personale assieme a uno straordinario networking di relazioni imprenditoriali».