11.8 C
Rome
venerdì, Novembre 7, 2025

Amianto, news dall’Italia e dall’estero del 25.06.2025

Letto: 24 volte

Ultimi articoli

“L’uomo è l’unico essere vivente che avvelena il territorio in cui vive” affermava l’artista Domenico Pesce commentando la Terra dei Fuochi in Campania.
Le storie di abbandoni di rifiuti pericolosi, in tutto il mondo, confermano l’attitudine scevra di scrupoli di chi non ha cura della salute umana né dell’ambiente.
Tutto questo avviene nonostante le storie di persone che si ammalano di patologie asbesto correlate continuano imperterrite da ogni parte del globo.

Un costruttore è stato multato dopo aver ammesso di aver gettato amianto in un parcheggio pubblico nel Galles

Secondo quanto dichiarato dalla fonte, Construction News, un costruttore, nel Galles, non avrebbe rispettato alcuna norma di sicurezza durante lo smantellamento di un tetto in amianto. Avrebbe inoltre ammesso di aver abbandonato i frammenti delle lastre con onduline in un parcheggio pubblico. Il tutto incurante del fatto di aver messo in serio pericolo non solo altre persone, ma anche sé stesso. Durante la rimozione sono anche caduti dei pezzi che hanno danneggiato le auto parcheggiate.
Si sarebbe quindi dichiarato colpevole di reato dell’Environmental Protection Act 1990 relativo allo scarico di rifiuti pericolosi.

Messina, richiesta bonifica immobile con amianto a Torre Faro

Tornando in Italia, in Sicilia, apprendiamo che i consiglieri della VI Municipalità avrebbero richiesto l’urgente messa in sicurezza di un immobile a Torre Faro che, secondo quando indicato sul sito sarebbe in disuso e con un tetto in eternit  in cattive condizioni.

Regno Unito, infermiera morta per mesotelioma, si cercano testimoni

Un’infermiera di Bolton, in Inghilterra, è morta a causa di un mesotelioma pleurico, un tumore aggressivo connesso all’esposizione all’amianto. La donna era in servizio negli anni ’60 e ’70, ma all’epoca poco si parlava dei rischi legati all’inalazione delle fibre mortali.
Oggi, la sua famiglia cerca giustizia. I parenti avrebbero lanciato un appello pubblico online per raccogliere testimonianze al fine di chiarire se, dove e come l’amianto fosse presente nella struttura sanitaria dove lavorava.
La diagnosi è arrivata molti anni dopo come purtroppo accade in quasi tutti i casi di mesotelioma. La donna ha vissuto gli ultimi mesi tra difficoltà respiratorie, dolori ed un rapido peggioramento delle sue condizioni.

ONA da decenni attiva contro l’amianto e per la tutela della salute

L’Avv. Ezio Bonanni, presidente dell’Osservatorio Nazionale Amianto si batte da circa 25 anni per rappresentare e difendere cittadini e lavoratori esposti ad amianto e altri cancerogeni. Sostiene la necessità della bonifica come metodo valido per azzerare il rischio di ammalarsi.  Per contattare ONA  basta chiamare il numero verde 800 034 294.

 

***

- Advertisement -spot_img

Numero verde ONA

spot_img

Chiedi assistenza gratuita