Prosegue il piano di bonifica ambientale promosso dal Libero Consorzio Comunale di Agrigento, finalizzato alla rimozione dei rifiuti, tra cui amianto, lungo le strade provinciali, ex consortili ed ex regionali. Intervento previsto dall’articolo 14 del Nuovo Codice della Strada. Una soluzione che ha permesso di eliminare una quantità significativa di materiale pericoloso, contribuendo a migliorare la sicurezza e la qualità ambientale del territorio.
27 tonnellate di amianto rimosse
Secondo la fonte, negli ultimi quattro mesi, una sola impresa ha rimosso circa 27.900 chilogrammi di amianto. Materiale estremamente pericoloso per la salute umana, trattato in modo conforme alla normativa e successivamente conferito presso il centro di stoccaggio autorizzato di Carini.
Attività del Gruppo Risanamento Ambientale
Il Gruppo Risanamento Ambientale del Libero Consorzio, coordinato dal dirigente dott. Achille Contino, con il RUP architetto Sergio Miccichè e il responsabile di cantiere geometra Antonio Sciarratta, ha seguito tutte le fasi operative degli interventi.
Durante le attività di pulizia e bonifica sono stati tolti anche:
- 119 tonnellate di rifiuti indifferenziati,
- 65,4 tonnellate di materiali ingombranti,
- 44,2 tonnellate di scarti da costruzione,
- 3,6 tonnellate di pneumatici fuori uso,
oltre a consistenti quantità di legname, guaine bituminose e rifiuti contaminati.
Tra i materiali classificati come pericolosi, si segnalano oltre 24 tonnellate di rifiuti contaminati da combustione, con l’impiego dui procedure specifiche prima dello smaltimento.
Finanziamento e obiettivi del progetto
Il Libero Consorzio di Agrigento per il biennio in corso ha provveduto a un finanziamento di oltre 400mila euro. Le attività proseguiranno nei prossimi mesi con l’obiettivo di mantenere pulita e sicura la rete stradale provinciale, riducendo i rischi ambientali e migliorando il decoro del territorio agrigentino.



