Secondo quanto dichiarato da Il Gazzettino a Pordenone, durante interventi di manutenzione nella palestra della scuola primaria Rosmini, sarebbe stata individuata presenza di amianto nella colla che fissava il parquet. L’episodio avrebbe comportato l’apertura di un nuovo cantiere, aggiungendosi al già vasto programma di lavori di edilizia scolastica previsto per l’estate, con l’obiettivo di consegnare spazi sicuri e rinnovati in vista del nuovo anno scolastico.
Come è stata scoperta la contaminazione
L’assessore all’Educazione e Istruzione, Pietro Tropeano, ha spiegato che la scoperta sarebbe avvenuta quando, durante il rifacimento di una porzione di parquet, il personale tecnico comunale ha deciso di eseguire test di verifica. Negli anni Settanta e Ottanta, infatti, era frequente l’uso di adesivi contenenti amianto nelle pavimentazioni sportive e scolastiche. Le analisi avrebbero confermato la presenza di questa sostanza pericolosa nella miscela utilizzata, portando alla decisione di sostituire l’intera pavimentazione.
Intervento rapido per garantire la sicurezza
Il Comune avrebbe stanziato circa 30 mila euro per l’operazione di bonifica, affidando i lavori a una ditta specializzata. L’intervento prevede la rimozione totale del parquet e della colla sottostante, con l’obiettivo di restituire la palestra agli studenti prima dell’inizio delle lezioni. Secondo l’assessore Tropeano, si tratta di un’operazione preventiva che mette al primo posto la salute degli alunni e del personale scolastico.
Amianto nelle scuole: un problema ancora attuale
Come spesso dichiarato dall’Avv. Ezio Bonanni e l’Osservatorio Nazionale Amianto la presenza di amianto negli edifici scolastici, rimane una questione ancora da risolvere in alcuni edifici in Italia. La sua pericolosità deriva dalla capacità di rilasciare fibre microscopiche che, se inalate, possono provocare gravi patologie respiratorie, incluso il mesotelioma.
Le bonifiche preventive, come quella attuata nella scuola Rosmini, rappresentano un passaggio fondamentale per la sicurezza delle strutture educative e per prevenire rischi a lungo termine.
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