Istituito il Dipartimento Tutela delle Vittime del Dovere per patologie asbesto-correlate di ONA, in seguito ad esposizione professionale ad amianto.
Un pool di medici e di legali saranno a disposizione della popolazione per garantire assistenza in tutto il territorio nazionale, con il coordinamento del Presidente, Avv. Ezio Bonanni, impegnato tra l’altro nel procedimento Marina Bis in corso di svolgimento presso il Tribunale di Padova.
Tutti i dipendenti pubblici, e quindi non solo i militari, che per motivi di servizio hanno contratto patologie asbesto-correlate, oltre ad aver subito una invalidità permanente in seguito a lesioni riportate in attività di servizio o nell’espletamento delle funzioni di istituto, e a tutti gli altri soggetti equiparati che abbiano contratto infermità permanentemente invalidanti o alle quali consegue il decesso in occasione di missioni dentro e fuori dei confini nazionali (riconosciute dipendenti da causa di servizio per le particolari condizioni ambientali od operative), tra le quali dunque rientrano le condizioni e le situazioni di esposizione ad amianto, e quindi con insorgenza delle patologie asbesto correlate, hanno diritto ad ottenere tutte le provvidenze stabilite per legge.
Tutti gli aventi diritto e i loro familiari potranno quindi continuare a rivolgersi all’Osservatorio Nazionale sull’Amianto – ONA, che fornirà loro consulenza medico legale e legale.
Tutela delle Vittime del Dovere: servizio di assistenza gratuita
Il Presidente e il suo staff saranno a disposizione e provvederanno a fornirvi informazioni utili in tempi celeri.
Il Dipartimento Tutela vittime del dovere per patologie asbesto correlate ha già ottenuto significativi e positivi risultati, poichè molti degli assistiti hanno ottenuto il riconoscimento quali vittime del dovere, ed hanno altresì richiesto tutela in tutte le altre competenti sedi.