Un violento incendio è divampato all’alba del 17 giugno presso Strada Nuova Naviglio a Parma. Le fiamme, scoppiate intorno alle 6:40, hanno richiesto l’intervento urgente di tre squadre dei Vigili del Fuoco del comando provinciale di Parma. Con il supporto di una squadra proveniente da Reggio Emilia.
L’incendio ha distrutto una vasta porzione dei capannoni industriali. La preoccupazione maggiore riguarda la possibile presenza di amianto nella copertura del tetto di uno degli edifici coinvolti nel rogo.
Non è certo che ci sia amianto, ma notevole è la preoccupazione
Le autorità stanno effettuando accertamenti specifici per determinare se l’amianto, sia stato rilasciato nell’ambiente. Il materiale cancerogeno è stato bandito in Italia dal 1992 ma è ancora presente in molte strutture industriali datate. Questo rappresenta un potenziale pericolo sia per i lavoratori che per l’ambiente in caso di incidenti.
Il possibile pericolo ha provocato forti preoccupazioni. Infatti l’asbesto, come più volte ribadito dall’Osservatorio Nazionale Amianto se inalato sotto forma di fibre disperse nell’aria, può causare gravissime patologie.
Il rischio connesso a un incendio che coinvolge strutture contenenti amianto è duplice. Da un lato la dispersione di fibre nell’aria durante il rogo stesso. Dall’altro la contaminazione del suolo e dei materiali circostanti, che potrebbe rendere necessario un intervento di bonifica ambientale su larga scala.
Tecnici al lavoro per le verifiche
I tecnici dell’Arpae (Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale dell’Emilia-Romagna) sono stati allertati per effettuare i rilievi atmosferici e valutare l’eventuale impatto sulla salute pubblica. Anche il Comune di Parma segue l’evolversi della situazione, pronto a intervenire con ordinanze specifiche qualora si confermassero pericoli per i residenti nelle aree limitrofe.
Al momento non abbiamo aggiornamenti dalla Usl di riferimento.
Si attendono comunicazioni soprattutto in merito agli esiti dei controlli ambientali e alla conferma, o esclusione, della presenza di amianto tra i materiali compromessi dal rogo.
Fonte: Sky Tg24
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