Sono 21 le località marine che hanno ottenuto questa estate 2023 le 5 vele di Legambiente. Posti da sogno che non contemplano soltanto l’acqua cristallina e le spiagge pulite, ma anche i migliori servizi e la cura dei beni storici e culturali.
Il mare più bello: 7 comuni su 21 in Sardegna
L’associazione ambientalista e Touring Club italiano hanno presentato la guida dell’estate: “Il mare più bello 2023“. 21 La Sardegna è la regione più premiata con 7 località. Baunei (Nu) prima in classifica. New entry la Calabria con Tropea (Vv). Assegnate anche 9 targhe alle migliori pratiche di gestione della costa.
Non solo mare, ma la classifica include anche le località lacustri: sono 12 quelle che hanno ottenuto tutte le vele. Il Trentino – Alto Adige si conferma la regione più premiata. New entry l’Abruzzo con il Lago di Scanno (Aq).
Sotto la lente degli esperti ben 400 comuni costieri italiani. La Sardegna è la regione più premiata con ben 7 località, seguono la Toscana con 4. La Puglia e la Campania entrambe con 3 località e la Sicilia con 2. Chiudono la classifica, la Basilicata e la Calabria, new entry di quest’anno, che raggiunge la vetta con Tropea.
Cinque vele: il “numero comodo” di Baunei
Nello specifico, in Sardegna si posiziona al primo posto (anche della classifica generale) Baunei (Nu), località che da tempo ha adottato la strategia del “numero chiuso”, denominato in maniera meno “elitaria” con l’espressione “numero comodo”. Esprimere un limite di capienza che permetta la giusta convivenza tra l’ambiente ed i fruitori dello stesso.
Tra le altre località sarde gli esperti hanno premiato con le Cinque Vele Domus de Maria (Su), nel sud dell’isola, Bosa (Or) e Cabras (Or), con l’Area Marina Protetta della Penisola del Sinis. Poi l’Isola di Mal di Ventre, nella costa di nord ovest. E ancora Posada (Nu), Budoni (Ss) e Santa Teresa di Gallura (Ss) nel tratto di litorale nord orientale.
In Toscana le Cinque Vele sventolano fra le province di Grosseto e Livorno e, in particolare, sull’Isola di Capraia (Li) e, più a sud, nei Comuni maremmani di Castiglione della Pescaia (Gr), dell’isola del Giglio (Gr) e di Capalbio (Gr).
Nardò seconda nella classifica generale
Per quanto riguarda la Puglia, accanto alla conquista del podio da parte di Nardò (Le) (seconda in classifica generale) e alla conferma di Porto Cesareo (Le), entrambe nell’Alto Salento Jonico, fa notizia la new entry di Vieste (Fg) nel Gargano, premiata per la prima volta. In Campania, lungo la costa cilentana, le Cinque Vele sventolano a Pollica-Acciaroli-Pioppi (Sa), terza in classifica generale, a San Giovanni a Piro (Sa) e a San Mauro Cilento (Sa). Poco più a sud, in Basilicata, si conferma a Cinque Vele anche il comune di Maratea (Pz) mentre in Sicilia il vessillo più ambito sventola su due comuni isolani, quelli di Pantelleria (Tp) e di Santa Marina Salina (Me).
“La nostra Guida ‘Il Mare più Bello’ oltre ad essere un vero e proprio album fotografico delle bellezze e ricchezze territoriali del nostro Paese che hanno applicato buone pratiche, può essere paragonata ad un faro in un porto – ha dichiarato durante la conferenza stampa, Stefano Ciafani, presidente nazionale di Legambiente – un vero e proprio punto di riferimento cui amministrazioni politiche, stakeholder privati e cittadini possono e devono rivolgersi per applicare rispettivamente nuove forme di gestione di questi territori e nuove forme di fare turismo”.
Le vele anche alle località lacustri
Sono, invece, 12 i comuni sui laghi, distribuiti in 6 regioni, che hanno ottenuto la bandiera delle Cinque Vele. Tra questi è il caso di segnalare la new entry di Scanno (Aq), sul lago omonimo in Abruzzo.
Le province autonome di Trento e Bolzano si confermano tradizionalmente le più premiate con 4 località e la conquista del primo posto in classifica con il comune di Molveno (Tn), vero avamposto di una rivoluzione lenta. Sul modello della località marittima di Baunei, si è posto l’obiettivo di ripensare le strategie di sviluppo turistico del territorio e contingentare il carico di ospiti, mettendo in atto uno studio per individuare il “numero giusto” di presenze che assicuri l’equilibrio tra chi vive il paese, chi lo visita e l’ambiente.
Tra le altre località lacustri che hanno ottenuto il massimo riconoscimento in Trentino c’è anche Ledro (Tn) sul lago omonimo. In Alto Adige ci sono Fiè allo Sciliar (Bz) sul lago di Fie’, Appiano sulla strada del vino (Bz) sul lago di Monticolo. Premiati 2 località per il Veneto: Alpago (Bl) sul Lago di Santa Croce e Sospirolo (Bl) sul Lago del Mis; in Toscana confermate le Cinque Vele a Massa Marittima (Gr) sul lago dell’Accesa.
Ulteriore conferma rispetto allo scorso anno a due località piemontesi: Avigliana (To) sul lago omonimo e Cannero Riviera (Vb) sul Lago Maggiore. Per la Lombardia, si confermano come migliori località Toscolano Maderno (Bs) e Gardone Riviera (Bs), entrambe sulla riva occidentale del Lago di Garda.