E’ iniziata una nuova campagna informativa a Trapani per combattere la fibra killer.
Ad avviare il progetto dal titolo “Attenzione all’Amianto”, è l’Azienda Sanitaria Provinciale informativa (ASP). Promossa mediante o il Dipartimento di Prevenzione. L’iniziativa rientra nel Piano Regionale di Prevenzione 2020-2025 dell’Assessorato alla Salute della Regione Siciliana.
L’amianto è una minaccia costante
Sebbene l’amianto sia stato bandito in Italia nel 1992 con la legge 257, è ancora diffuso in molte strutture. “Ci sono almeno 40 milioni di tonnellate di amianto in Italia” ha spesso ribadito l’Avv. Ezio Bonanni, presidente di ONA – Osservatorio Nazionale Amianto.
Possiamo infatti trovarlo dentro numerose strutture soprattutto se costruiti dagli anni 60 a 90.
“Esistono tante malattie asbesto correlate come il mesotelioma e vari tipi di cancro. Oltre a quello del polmone, esistono evidenze che collegano la pericolosa sostanza anche al tumore della laringe e faringe, del colon retto, le ovaie. Connesse altre patologie come l’asbestosi e gli inspessimenti polmonari” ha continuato Bonanni.
Rivolgersi solo agli esperti
Mediante locandine, banner e materiali informativi la campagna invita le persone ad astenersi ad entrare in contatto con il materiale in caso di sospetta presenza di amianto e di rivolgersi soltanto ad esperti.
Per ricevere ulteriori informazioni o segnalare situazioni a rischio, è possibile contattare l’U.O.C. Tutela della Salute e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro (SPRESAL) dell’ASP Trapani, ai seguenti recapiti: Telefono: 0923.543022; Email: spresal@asptrapani.it.
ONA – Osservatorio Nazionale Amianto e la Guardia Nazionale
Oltre all’iniziativa di Trapani, segnaliamo che attraverso la Guardia Nazionale Amianto è possibile segnalare i luoghi in cui c’è presenza di asbesto e inviarla alle autorità competenti.
L’ONA fornisce assistenza tecnica ai proprietari di immobili con tetti in amianto e tetti in eternit o, comunque, in prossimità di siti contaminati, per la bonifica, assistenza medica e legale per esposizione ambientale. La segnalazione avviene attraverso la pagina Segnalazioni. Quindi, è possibile fare una denuncia anonima. In conclusione, la segnalazione sarà presa in carico dagli amministratori della piattaforma per iniziare la procedura di analisi ed eventualmente di bonifica e inertizzazione.
È possibile avere maggiori informazioni chiamando il numero verde 800.034.294