Notizia Shock: l’Avv. Bonanni non ci sta
(ANSA) – MILANO, 15 GIU – Sono stati tutti assolti gli otto ex manager della Breda Termomeccanica-Ansaldo, accusati di omicidio colposo per la morte di una decina di operai causata, secondo l’accusa, dall’esposizione all’amianto nello stabilimento milanese di viale Sarca tra gli anni ’70 e il 1985.
Una sentenza in linea con i recenti verdetti a Milano di assoluzione per casi analoghi. I familiari e gli amici delle vittime presenti in aula hanno accolto la sentenza gridando ‘Vergogna’. Il pm di Milano Nicola Balice aveva chiesto di condannare i manager a pene dai due ai quattro anni e undici mesi di reclusione. La sentenza di assoluzione di questa mattina è l’ultimo dei recenti verdetti di assoluzione pronunciati al Tribunale di Milano, nei confronti di manager accusati di omicidio colposo in relazione alla morte di lavoratori a causa dell’amianto.
La risposta dell’Avvocato Ezio Bonanni
L’Avv. Ezio Bonanni, Presidente dell’Osservatorio Nazionale Amianto, risponde così alla notizia della assoluzione shock degli ex manager della Breda-Ansaldo: “L’Osservatorio Nazionale Amianto continua a deplorare l’assenza di giustizia per le vittime dell’amianto, migliaia di morti e tante assoluzioni nei pochi processi che si celebrano. Si comprende che nel banco degli imputati compaiano nomi eccellenti, capitani di ventura del capitalismo italiano, ma così è veramente troppo.
Poichè il Capo dello Stato in più occasioni ha richiamato i principi costituzionali di tutela del lavoro, della salute e della dignità dei lavoratori e delle loro famiglie, ci attendiamo un suo intervento, anche quale Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura”.