Versamento pleurico, acqua polmoni: sintomi e tutela legale

Per versamento pleurico si intende un accumulo di liquido all’interno della cavità pleurica o di liquido nei polmoni. Il versamento al polmone può essere dovuto a patologia polmonare, pleurica o extra-polmonare, causate dall’esposizione ad amianto.

L’Osservatorio Nazionale Amianto-ONA e l’Avvocato Bonanni tutelano tutte le vittime di queste patologie asbesto correlate. Mettono a disposizione un servizio di assistenza medica e di tutela legale.

Consulenza Versamento pleurico

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Versamento pleurico cause e tutela legale

Occorre distinguere la natura del versamento pleurico. L’acqua nei polmoni, è dovuta, prima di tutto, all’infiammazione, detta anche pleurite, e poi, al cancro. Perciò, una delle cause del versamento pleurico è prima di tutto la presenza di un processo infiammatorio a carico dei polmoni.

Nel primo caso, il versamento ai polmoni è accompagnato da placche ed ispessimenti pleurici. Nel secondo caso, invece, preannuncia il mesotelioma pleurico.

Quando troviamo l’acqua ai polmoni, la diagnosi diventa fondamentale. Prima di tutto per la tutela medica e poi per quella legale. 

Infatti, tutte le fibre dei minerali asbestiformi hanno capacità cancerogena, compreso il crisotilo. In più, non vi è una soglia al di sotto della quale il rischio si annulla, per cui occorre il massimo della prevenzione. Ciò è confermato dall’ultima monografia IARC.

I dati aggiornati delle morti di amianto in Italia sono presentati nella pubblicazione dell’avvocato Bonanni: “Il libro bianco delle morti di amianto in Italia (Ed. 2022)“.

Acqua nei polmoni e versamento pleurico sintomi

Coloro che sono affetti da acqua nei polmoni avvertono una grande difficoltà respiratoria, accompagnata da un senso di affaticamento, tosse e sudorazione eccessiva.

Per ottenere una terapia versamento pleurico efficace occorre individuare prima le acqua nei polmoni cause. Le cause della presenza di acqua nei polmoni sono sempre di origine infiammatoria quindi bisogna indagare sullo status di salute dei nostri polmoni. inoltre non bisogna sottovalutare i sintomi versamento pleurico.

Una volta individuata la causa versamento pleurico, è possibile scegliere il trattamento terapeutico più adatto.

Che cos’è il versamento pleurico bilaterale?

Quando parliamo di versamento pleurico bilaterale trattiamo la presenza di acqua o liquido polmoni. Mentre se si parla di versamento pleurico monolaterale vuol dire che è stata riscontrata la presenza di acqua nel polmone destro o nel sinistro, quindi in uno solo.

Versamenti pleurici causati dall’amianto

L’amianto, oltre al mesotelioma, può causare altre malattie della pleura. Tutte le alterazioni pleuriche sono diagnosticate mediante RX o TC toracica, anche se la TC è più sensibile della RX per identificare la presenza di una malattia pleurica.

In genere i versamenti sono unilaterali e si verificano da 15 a 45 anni dopo l’esposizione all’amianto. La TC del torace può conferma la diagnosi in un paziente con una storia di esposizione all’amianto. L’analisi del versamento della pleura dimostra un processo essudativo e può essere sierosa, sieroematica o francamente ematica.

È necessario effettuare una valutazione diagnostica per escludere la malignità. I versamenti pleurici benigni da amianto possono risolversi col tempo. Infatti, da soli non predicono il rischio di malignità.

Pleura: cos’è e possibili patologie

La pleura è una sottile membrana a due strati: uno ricopre l’esterno dei polmoni (pleura viscerale), l’altro ricopre l’interno del torace (pleura parietale). 

Normalmente, tra i due foglietti pleurici è presente una sostanza lubrificante, il cosiddetto “liquido pleurico“. Il suo scopo è quello di facilitare lo scorrimento dei polmoni nel torace durante l’atto respiratorio.

La patologia della pleura è caratterizzata soprattutto da processi infiammatori (pleurite), da versamenti, quindi liquido ai polmoni, da pneumotorace, da processi di fibrosi diffusa o localizzata, e da neoplasie.

Il mesotelioma è il più frequente tumore maligno primitivo, che origina, cioè, dalla pleura stessa. Questa neoplasia è classica dell’esposizione dei minerali di amianto. Del mesotelioma della pleura il versamento pleurico maligno è il sintomo più frequente.

Quando una polmonite o un ascesso polmonare si diffondono nella pleura, può accumularsi pus nella cavità pleurica, formando un empiema pleurico. Un empiema può complicare anche un’infezione causata da lesioni toraciche, interventi chirurgici al torace, rottura dell’esofago o ascesso addominale.

Non sempre la presenza di liquido nel polmone conferma un processo neoplastico in atto. Tuttavia, spesso il versamento nei polmoni manifesta l’insorgenza del mesotelioma pleurico. In questo caso si tratta di un versamento pleurico neoplastico. Quindi, per un soggetto che ha subito una lunga esposizione a polvere e fibre di amianto, è più semplice cadere vittima dei versamenti polmonari.

Molto più frequenti i tumori maligni secondari, ossia localizzazioni alla pleura di tumori maligni insorti in altri organi, come il polmone nell’uomo e la mammella nella donna.

Mesotelioma pleurico: cause e diagnosi

Il mesotelioma pleurico è quel cancro provocato dalle fibre di asbesto, che causano, prima di tutto l’infiammazione, che poi evolve nel tumore della pleura.

Nell’83% dei casi, secondo il VII rapporto mesoteliomi INAIL, il mesotelioma colpisce la pleura e inizia proprio con dell’accumulo di acqua ai polmoni. Per tali motivi, in caso di versamento pleura, occorre fare dei controlli sanitari specifici.

In caso di diagnosi di mesotelioma pleurico, occorre tener conto del tipo di esposizione. Se il mesotelioma pleurico è conseguenza dell’esposizione di tipo professionale, vi sono tutta una serie di tutele INAIL e a carico del datore di lavoro. Invece, in caso di esposizione ambientale, la tutela è solo con il Fondo Vittime Amianto.

Placche pleuriche isolate e versamento pleurico

Le placche pleuriche possono verificarsi anche nel 60% dei lavoratori esposti all’asbesto, colpiscono tipicamente la pleura parietale, vicino al diaframma.

La calcificazione della placca è frequente e può condurre a un’errata diagnosi di malattia polmonare grave quando sovrapposta radiologicamente ai campi polmonari. La TC può differenziare la malattia pleurica dalla patologia parenchimale. 

Ispessimento pleurico diffuso

Gli ispessimenti pleurici colpiscono la pleura viscerale tanto quanto quella parietale. Possono essere un’estensione della fibrosi polmonare dal parenchima verso la pleura o una reazione aspecifica al versamento pleurico polmonare. Con o senza calcificazioni ai polmoni, l’ispessimento pleurico può provocare un’alterazione restrittiva.

Versamento pleurico: diagnosi e trattamento

Una radiografia del torace, che evidenzi la presenza di liquido pleurico nei polmoni, rappresenta normalmente il primo passo nella formulazione della diagnosi. Tuttavia, la radiografia potrebbe non rilevare il liquido nei polmoni, se presente in piccole quantità. In tali  casi la presenza minima di liquido polmonare può essere identificata con ecografia.

I medici potrebbero eseguire una toracentesi. In questa procedura, si preleva un campione di liquido al polmone per l’analisi mediante l’impiego di un ago. L’aspetto del liquido ai polmoni può essere utile per individuare la causa. Il campione di liquido nei polmoni, viene esaminato per stabilire il numero e l’istotipo delle cellule, per l’individuazione di eventuali cellule maligne.

L’angio-TC mostra più chiaramente il polmone e il liquido e può evidenziare una polmonite, un embolo polmonare, una massa mediastinica, un ascesso polmonare o un tumore eventualmente responsabile dell’accumulo del liquido nei polmoni.

Versamenti pleurici di ridotte dimensioni potrebbero non richiedere intervento, ma il disturbo sottostante deve essere trattato. In alcuni casi, si prescrivono analgesici fino al drenaggio del liquido ai polmoni indotto o spontaneo.

I versamenti più estesi, soprattutto quelli che causano respiro affannoso, possono richiedere il drenaggio del liquido. Di solito, tale manovra allevia notevolmente la dispnea (respiro affannoso) e può essere per versamento pleurico cura.

Tutela legale e prevenzione versamento pleurico

La prevenzione primaria, cioè evitare tutte le esposizioni ad asbesto e ad altri cancerogeni, è l’unico strumento di tutela della salute.

Invece chi è esposto ad amianto deve essere sottoposto alla prevenzione secondaria. La sorveglianza sanitaria prevede, infatti, una serie di controlli per la diagnosi precoce e per versamento pleurico cure tempestive.

Infine si possono tutelare i propri diritti attraverso la prevenzione terziaria. Per esempio, in caso di danni alla salute e insorgenza di malattie asbesto correlate, le vittime hanno diritto anche alle prestazioni INAIL, al prepensionamento e al risarcimento dei danni. 

Versamento pleurico e la tutela INAIL

In caso di versamento polmonare si può chiedere il riconoscimento di malattia professionale. Solitamente, il versamento pleurico malattia professionale si accompagna a placche pleuriche e ispessimenti pleurici. Inoltre, purtroppo, in molti casi, anticipa il mesotelioma e il tumore del polmone.

È necessario avviare il percorso INAIL per il riconoscimento della malattia professionale. In base al grado invalidante si può ottenere:

  • se è inferiore al 6% non sussiste il diritto all’indennizzo INAIL, perciò il risarcimento è totalmente a carico del datore di lavoro;
  • tra il 6 e il 15% l’INAIL indennizza il danno biologico, mentre tutte le altre componenti sono risarcite dal datore di lavoro;
  • dal 16% la vittima ha diritto alla rendita INAIL, che prevede l’indennizzo del danno biologico e del danno patrimoniale per diminuite capacità di lavoro.

Versamento pleurico e pensione amianto

Nel caso in cui l’INAIL o l’ente assicurativo riconosca la malattia professionale con indennizzo, sussiste il diritto ai benefici contributivi amianto.

Le maggiorazioni previste dall’art. 13, co. 7, L. 257/92 danno diritto a un prepensionamento amianto versamento pleurico.

Invece, nel caso in cui con i benefici pari al 50% del periodo di esposizione non si arriva al prepensionamento, allora si può chiedere la pensione amianto con l’art. 1, commi 250 e 250 bis, L. 232/2016.

Invece chi appartiene alle Forze Armate e Comparto Sicurezza può ottenere prestazioni aggiuntive grazie al riconoscimento della causa di servizio e dello status di vittima del dovere.

Versamento pleurico e risarcimento danni amianto

Il versamento pleurico in molti casi anticipa il mesotelioma pleurico. Tuttavia, anche nel caso in cui il versamento polmonare non dovesse evolvere in cancro della pleura, e non ci fossero altri danni, comunque, sussiste il diritto al risarcimento di quelli dovuti alla fase infiammatoria.

Perciò la vittima può richiedere il risarcimento danni di tutti i pregiudizi patrimoniali (danno emergente e lucro cessante) e non patrimoniali (biologico, morale, esistenziale).

Consulenza gratuita ONA per le vittime

L’ONA e l’Avv. Ezio Bonanni assistono le vittime dell’amianto e, quindi, anche quelle del versamento pleurico, per le quali le fibre hanno il ruolo causale decisivo.

L’ONA fornisce un servizio di consulenza gratuita, medica e legale. Tutti possono chiedere l’assistenza medica e legale gratuita dell’ONA, chiamando il numero verde oppure compilando il form.

 

 

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