Quello della consapevolezza e della sensibilizzazione all’amianto è un tema importantissimo quando si parla di lotta all’asbesto. Include diverse matrici e diversi target e svolge un ruolo fondamentale per sconfiggere le malattie amianto correlate.
L’ultima monografia IARC indaga la comprovata pericolosità di tutti i tipi di amianto e la loro capacità di provocare il cancro.
L’Osservatorio Nazionale Amianto – ONA si pccupa di prevenzione a 360° rispetto al rischio amianto e dunque di sensibilizzazione e consapevolezza. Migliora queste due componenti della prevenzione attraverso diverse azioni che analizziamo in questo articolo.
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Sensibilizzazione: ruolo dell’Osservatorio Nazionale Amianto
L’Osservatorio Nazionale Amianto è un’organizzazione di promozione sociale che si dedica alla lotta contro il pericolo dell’amianto e di altre sostanze cancerogene. Il suo presidente, l’avvocato Ezio Bonanni, è un pioniere nella difesa delle vittime dell’amianto in Italia da molti anni.
L’ONA promuove la necessità della prevenzione primaria come unica forma di protezione prima che si verifichi il danno. Questo concetto si applica a qualsiasi sostanza cancerogena, ma è particolarmente vero per il rischio da amianto.
L’unico modo per eliminare completamente il rischio di contrarre gravi malattie correlate all’amianto è evitare l’esposizione in modo completo attraverso la bonifica, come confermato dall’aggiornamento del Consensus Report di Helsinki del 2014.
L’ONA si occupa anche di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’amianto. Attraverso pubblicazioni come Il Giornale sull’Amianto, l’organizzazione informa i cittadini sulle ultime novità relative all’amianto. Inoltre, promuove attività divulgative attraverso ONA TV, un canale televisivo dedicato alla lotta contro l’amianto in Italia.
Accanto a ONA TV, l’organizzazione pubblica anche articoli e contenuti online per informare e sensibilizzare le persone sul rischio dell’amianto. Questi strumenti di informazione contribuiscono anche a fare il punto sulla situazione attuale, stimolando il dibattito e l’azione. Solo attraverso l’informazione è possibile ottenere una piena consapevolezza della realtà dei fatti e la libertà di fare scelte consapevoli.
Informazione, consapevolezza e sensibilizzazione per amianto
Prevenire significa migliorare i fattori ambientali, ovvero modificabili, in modo da ridurre il rischio che una malattia si presenti. Nel caso dell’amianto la principale strategia di lotta consiste nella bonifica amianto di tutti i siti contaminati. Si tratta infatti, come raccomandato anche dall’OMS, dell’unico approccio efficace a vincere la lotta all’amianto. Basta in effetti una piccola lesione sulle superfici compatte e i manufatti contenenti amianto perché le fibre sottilissime si disperdano nell’ambiente. Anche la bonifica stessa però comporta dei rischi per i lavoratori coinvolti.
La sensibilizzazione sul tema dell’amianto passa per l’informazione e la formazione degli addetti ai lavori. Anche il personale di ingegneria civile e tutti coloro che si occupano di edilizia devono avere una approfondita consapevolezza dei materiali di amianto, del loro aspetto e dei danni che causano alla salute.
La formazione, l’informazione e la sensibilizzazione passano anche per i lavoratori che lavorano in siti contaminati dall’amianto e per i privati cittadini. Consente infatti di evitare ulteriori esposizioni grazie alla conoscenza e consapevolezza su aspetto e danni dell’amianto.
Sensibilizzazione e consapevolezza tra gli addetti ai lavori
La formazione e l’informazione approfondita sull’amianto per il personale che lavora a contatto con questo potente cancerogeno spetta al datore di lavoro. Parliamo del personale addetto alla bonifica e che lavora in situazioni di rischio amianto.
Come già accennato, però, anche altre categorie di lavoratori devono essere informate dei rischi che potrebbe comportare la presenza di amianto. Parliamo dei lavoratori del settore dell’edilizia, di elettricisti e idraulici e del personale delle Forze Armate. L’ONA attraverso i suoi organi di informazione e attraverso la difesa dei soggetti esposti si occupa di sensibilizzare queste categorie al rischio delle lavorazioni in questione.
Sensibilizzazione e consapevolezza nei privati cittadini
L’amianto si trova in Italia in numerosissimi edifici della vita quotidiani, case, condomini, palestre, uffici e ospedali. Una corretta informazione sull’amianto permette di evitare esposizioni dannose. A questo scopo l’ONA, attraverso questo giornale, si occupa di informazione aggiornata quotidianamente sulle News Amianto.
Ha inoltre pubblicato l’app amianto che permette ai privati cittadini di segnalare i presunti siti contaminati a cui seguirà una verifica dell’ONA allo scopo di mappare i siti italiani ed evitare le esposizioni attraverso la conoscenza.
La Guardia Nazionale Amianto offre assistenza territoriale. I cittadini che temono di essere in presenza di siti contaminati o che hanno necessità della bonifica, possono rivolgersi all’ONA, anche attraverso lo sportello online.
Un incaricato ONA interverrà per fornire l’assistenza. Nel caso di conferma della presenza di amianto, verrà attivata la segnalazione presso la ASL di competenza, ovvero verrà fornita assistenza legale per la L’associazione ha stipulato delle convenzioni che permettono di ottenere il servizio di bonifica amianto a migliori condizioni, per i privati e le aziende.
La sensibilizzazione alla bonifica amianto promossa da ONA
Come già accennato, l’ONA promuove la bonifica amianto e pubblica tutte le notizie relative ai bandi per la bonifica e le news correlate. La bonifica è il primo passo per vincere la lotta all’amianto e i privati cittadini devono essere sensibilizzati sul tema della bonifica. Dove si trova l’amianto? Come riconoscerlo? Cosa fare per assicurarsi di vivere in un ambiente non contaminato da amianto? Quali sono i rischi da esposizione ad amianto? Quali sono i materiali sostitutivi dell’amianto? Come si effettua il campionamento e il monitoraggio amianto? L’ONA pubblica la risposta a queste domande nella sezione del sito dedicata all’asbesto.
L’ONA e la consapevolezza della prevenzione secondaria
La prevenzione secondaria è un’altra area di azione dell’ONA. La ricerca scientifica, una diagnosi più precisa e tempestiva, nonché l’informazione circa le terapie migliori sono indispensabili per coloro che sono stati esposti all’amianto. Questo perché le malattie correlate all’amianto e ai tumori hanno una lunga latenza e una diagnosi precoce permette un migliore trattamento. La sorveglianza sanitaria dei lavoratori a rischio consente di individuare tempestivamente eventuali danni biologici.
Le persone che hanno lavorato a contatto con l’amianto devono sottoporsi a periodici controlli sanitari promossi dall’ONA e dal suo dipartimento di assistenza medica.
L’ONA e l’assistenza medica agli esposti all’amianto
L’Osservatorio Nazionale Amianto ha costituito un gruppo di medici specializzati che offrono assistenza medica gratuita a tutte le persone colpite dall’amianto. Come già accennato, per coloro che sono già stati esposti all’amianto, l’ONA mette a disposizione il proprio personale sanitario per la sorveglianza della loro salute.
L’ONA consiglia ai cittadini di rivolgersi al sistema sanitario nazionale, ma offre anche orientamento riguardo ai centri medici con maggiore esperienza nella cura e nella terapia delle malattie correlate all’amianto.