Ad Augusta un evento ONA, sul rischio amianto
Il convegno si svolgerà sabato 15 giugno alle ore 17 nell’aula consiliare di Augusta.
L’intervista a Pippo Gianni, sindaco di Priolo e Calogero Vicario, coordinatore dell’ONA Sicilia e Siracusa.
«Sabato 15 giugno alle ore 17 si svolgerà un incontro nella sede del Comune di Augusta per continuare una battaglia intrapresa da tempo contro l’amianto e altri patogeni. Ogni giorno che passa continuiamo a vedere numerosi ciechi, sordi e muti (mi riferisco al governo nazionale e regionale) che rimangono impassibili dinanzi alla sofferenza e ai decessi».
Lo ha detto l’onorevole Pippo Gianni, sindaco di Priolo, a proposito della conferenza dal titolo “Rischio Amianto e altri patogeni” che si terrà questo sabato ad Augusta.
Scopo dell’incontro informare i lavoratori e i cittadini esposti ad agenti nocivi e cancerogeni e assicurare agli esposti sorveglianza sanitaria sia attraverso controlli preventivi sia con cure.
«Siamo in una zona ad alto rischio a causa del polo petrolchimico più grosso d’Europa», riprende Calogero Vicario coordinatore dell’ONA nella regione Sicilia e Siracusa, «e riteniamo che tutti i lavoratori esposti, oltre 200MILA persone, abbiano il diritto di essere sottoposti a sorveglianza sanitaria e controlli gratuiti.
ONA e l’importanza della sorveglianza sanitaria
Il convegno è teso nella direzione della sorveglianza sanitaria presso il centro di riferimento di Augusta, l’ospedale civile “E. Moscatello”, che tra l’altro è incluso ai fini della legge regionale n.10 del 2014.
Secondo Vicario, però, i lavoratori di questa zona non possono usufruire dei benefici previdenziali poiché non c’è un atto amministrativo che lo permette e gli esposti, per poter godere di questo diritto devono intraprendere azioni legali.
«Riteniamo che l’INAIL debba condividere con la banca dati il numero degli esposti in modo tale che i lavoratori siano contattati, informati del rischio che hanno corso e siano sottoposti a sorveglianza sanitaria a titolo gratuito», afferma Calogero Vicario.
Per ripristinare le risorse della legge 10 sull’amianto è stato più volte chiesto un incontro con il Ministro dell’Ambiente ma Sergio Costa non si è mai presentato.
«Le nostre aspettative sono state costantemente disattese. Siamo convinti che prima o poi, quando il dolore diventerà troppo alto, quando le morti saranno più numerose, a quel punto forse qualcuno si sveglierà e speriamo che non sia troppo tardi. L’ecatombe è vicina», continua IL sindaco di Priolo.
Le dichiarazioni dell’On. Pippo Gianni
Pippo Gianni, relatore della legge 10, è molto irritato per questa situazione e ritiene che ciascuno debba assumersi le sue responsabilità.
Il polo petrolchimico di Augusta è quello a più alta densità d’ Europa: raffinerie, centrali ENEL, depuratori e tutto ciò che può produrre danni malattie e inquinamento, sono concentrati nella stessa area.
«Io e altri cinque sindaci dell’area ad alto rischio ambientale abbiamo firmato una lettera rivolta a Conte, Salvini, Di Maio chiedendo di riservare a quest’area l’uno per cento del prelievo fiscale, al fine di utilizzarlo per l’ambiente e per la salute. E non abbiamo ricevuto nessuna risposta».
Entrambi sostengono che nonostante la ricchezza di PIL prodotta nella zona, i cittadini hanno pagato in termini di patologie e non hanno avuto alcun beneficio anzi, a causa dei gravi problemi ambientali, moltissime persone si sono ammalate e la Regione deve sostenere un costo ospedaliero molto alto.
Quindi un’enorme ricchezza che equivale a una grande povertà in termini di salute e patologie tumorali provocate dall’amianto e altri patogeni.
Questo anche perché il petrolchimico, che si trova vicino ai centri abitati, ha esposto non solo i lavoratori, ma anche cittadini e bambini a questi enormi pericoli.
Interverranno al convegno, oltre all’On. Pippo Gianni E il coordinatore regionale dell’ONA della Sicilia e di Siracusa Calogero Vicario, anche l’avv. Ezio Bonanni, Presidente Nazionale dell’Osservatorio Nazionale Amianto e altre personalità eminenti.
«Colgo l’occasione di ringraziare l’avv. Bonanni per il fatto che si sta facendo carico di portare questo grido di aiuto e di dolore e di assistere i cittadini esposti ad amianto e altre sostanze cancerogene in qualunque parte d’Italia con la sua insistenza e perseveranza così come faremo sabato 15 ad Augusta», conclude l’On. Pippo Gianni.