La sabbia rappresenta uno degli elementi più sfruttati dall’uomo e ogni anno ne vengono utilizzate circa 50 miliardi di tonnellate. Gli usi della sabbia sono molteplici, tra questi troviamo la realizzazione di cemento e altri materiali utili nell’edilizia.
Il motivo per il quale la sabbia è diventata preziosa quasi quanto l’oro o il petrolio, risiede nello sviluppo urbano. La continua estensione dei centri urbani determina una domanda altissima di cemento e affini. Per questi motivi la sabbia subisce un maggiore sfruttamento.
Ma le conseguenze di questo sfruttamento quali sono? Purtroppo l’estrazione selvaggia della sabbia dai nostri mari, dalle cave e dai nostri fiumi, ha un forte impatto sull’ambiente.
Non è solo una questione paesaggistica, ma anche di conseguenze catastrofiche che mettono alla prova l’uomo stesso.
Per esempio, se si estrae troppa sabbia dai fiumi si rischia di determinare inondazioni, soprattutto nella stagione delle pioggie.
La soluzione è la sabbia minerale artificiale
Una soluzione a questo inconveniente è la sabbia minerale artificiale. Idea progettata dall’Università di Ginevra (UNIGE) e del Sustainable Minerals Institute (SMI) dell’Università del Queensland.
Secondo studi scientifici lo smaltimento dei rifiuti derivanti dalla lavorazione dei minerali rappresenta la soluzione ideale per produrre sabbia minerale senza danneggiare i nostri paesaggi e mettere in pericolo i nostri centri urbani.
Lo studioso Pascal Peduzzi ha affermato che la sabbia minerale ha maggiore potenziale rispetto alle altre scelte. Si potrebbe quindi produrre di più e tutelare l’ambiente naturale.
Inoltre, la sostituzione della sabbia naturale con quella minerale potrebbe anche portare ad un ridimensionamento delle emissioni di carbonio.
Gli altri vantaggi legati alla produzione della sabbia artificiale sono di tipo economico. Infatti, le società minerarie sarebbero le prime a ricavarne un netto guadagno economico.
Oltre gli interessi ambientali ed economici occorre precisare che la soluzione proposta dagli studi scientifici andrebbe ad agevolare anche i Paesi in via di sviluppo.
Difatti, proprio questi Paesi potrebbero diventare tra i principali esportatori di sabbia mineraria.