Processo Eternit Bis. Si tiene in Corte di Assise il Processo Eternit Bis nei tronconi di Napoli e Novara.
L’ONA in prima linea contro Sthephan Schmidheiny
L’ONA e l’Avv. Ezio Bonanni continuano il loro impegno per assicurare alla giustizia il magnate svizzero Stephan Schmidheiny. Ci sono sempre nuovi casi di malattie asbesto anche nei dintorni degli stabilimenti Eternit.
L’amianto, infatti, è un potente cancerogeno, e provoca numerosi cancri, tra cui il mesotelioma.
Eternit bis Napoli: aggiornamento 2020
Il 15.05.2019 presso la II Sezione della Corte di Assise di Napoli, si è svolta l’udienza dibattimentale del processo Eternit bis. L’udienza, resa a definizione del procedimento n. 5231/2017, si è tenuta nell’aula 116, ed è stata presieduta da Alfonso Barbarano, giudice a latere Maurizio Conte.
La difesa dell’imputato Stephan Schmidheiny, già titolare dell’Eternit, ha sostenuto che l’imputato dovrebbe essere prosciolto sulla base del principio del ‘ne bis in idem’. Poiché c’è stato già il processo per i reati di cui agli artt. 434 e 437 c.p., ed è stata dichiarata la prescrizione.
La prossima udienza si terrà il 06.11.2020 per l’escussione dei testi del Pubblico Ministero.
L’ONA è costituita parte civile in questo procedimento, in quanto sono molteplici i casi di vittime di Napoli Bagnoli. Si tratta del processo pervenuto dal Tribunale di Torino.
In precedenza l’ONA e l’Avv. Ezio Bonanni, avevano già presentato diverse denunce alla Procura della Repubblica di Napoli per casi di mesotelioma, asbestosi e altri tumori amianto che si erano verificati tra coloro che hanno lavorato nel sito.
In altri casi, c’erano stati pure mesoteliomi tra coloro che avevano abitato nei dintorni dello stabilimento. Per questi motivi, l’ONA auspica che, anche gli altri casi, già a suo tempo denunciati alla Procura della Repubblica di Napoli, siano portati al dibattimento.
Processo Eternit Bis Novara: dibattimento il 27.11.2020
Il prossimo 27 novembre 2020, dinzi la Corte di Assise di Novara, verrà celebrata la prima udienza del processo Eternit Bis (Filone di Casale Monferrato) vede imputato l’ex A.D. Stephan Schmydheiny per l’omicidio volontario aggravato di 392 persone, di cui 62 dipendenti dell’Eternit e 330 residenti delle zone limitrofe, esposti comunque ad inquinamento ambientale da amianto, tutti deceduti per mesotelioma.