L’avvocato Ezio Bonanni, presidente dell’Ona – Osservatorio nazionale amianto, parteciperà domani, 14 ottobre 2022, alla IX edizione del Premio Eccellenza Italiana 2022. L’evento si terrà a Roma, in collegamento con Washington DC.
Il presidente Ona è candidato in quanto “punto di riferimento per tutti coloro che sognano un ambiente rispettoso dell’uomo ma pure di un Uomo consapevole e responsabile dell’ambiente. Tratta l’amianto come metafora e le vittime come persone uniche e irripetibili”.
Il Premio, ideato e organizzato dal giornalista Massimo Lucidi, racconta l’Italia del merito e del talento. Un’Italia rappresentata dalle storie di imprenditori e professionisti resilienti e responsabili, visionari e internazionalizzati. Ma anche sempre innovativi e pronti a cogliere segnali di cambiamento. L’obiettivo di Lucidi è quello di “incoraggiare chi fa e nutrire la Speranza”.
L’asbesto causa di morte e inquinamento
L’avvocato Bonanni da anni si occupa delle vittime amianto. Per troppo tempo questo cancerogeno, chiamato anche asbesto, è stato utilizzato dalle aziende italiane perché ignifugo e fonoassorbente, economico e di facile estrazione.
Poco importava che gli operai che lo lavoravano continuassero a morire con malattie che in quelle fabbriche avevano un’incidenza di molto superiore alla media. Già negli anni ’40 fu dimostrata la pericolosità dei minerali di amianto. Questo non bastò. Negli anni ’70 si assistette al boom di impiego dell’asbesto e soltanto nel 1992 la Legge 257 lo mise al bando.
Tante vittime, però, ancora non sanno di esserlo, perché le malattie causate dall’amianto, prima tra tutte il mesotelioma, ha tempi di latenza lunghissimi, e ci si può ammalare anche 30-40 anni dopo l’esposizione.
L’Ona fornisce per tutte le vittime dell’amianto un’assistenza gratuita che prosegue per tutti gli aspetti di tutela: medici, tecnici e legali. Un aiuto prezioso, ma soprattutto valido perché supportato da tante sentenze di riconoscimento dei diritti di chi è stato esposto e ha riportato un danno più o meno grave. Nonostante le stesse istituzioni a volte, e comunque le grandi aziende, si siano opposte negli anni a concedere i giusti risarcimenti, l’avvocato e l’Ona non si sono fermati.
Amianto, metafora della vittoria del profitto su vite umane
L’amianto è però anche una metafora di come il profitto abbia prevalso sulla sicurezza sul lavoro e sulla salute dei lavoratori stessi. Un sistema che l’avvocato in qualche modo ha spezzato. L’impegno dell’Ona continua ora anche per le bonifiche dall’amianto.
Perché il minerale è ancora presente in grande quantità negli edifici in cui abitiamo, negli ospedali nei quali andiamo per curarci, nelle scuole dove studiano i nostri figli. Per le segnalazioni è stata realizzata una App amianto. Come l’asbesto, poi, sempre secondo l’idea di Bonanni, il territorio deve essere liberato da ogni cancerogeno e da ogni inquinante, per una tutela dell’ambiente e della salute reali.
Tutti questi aspetti sono approfonditi nell’ultima pubbicazione dell’avvocato Bonanni: “Il libro bianco delle morti di amianto in Italia – ed. 2022“
Premio eccellenza italiana, focus su temi di attualità
Il presidente Ona è a ragione candidato di un Premio che negli anni si è confermato un punto di riferimento nelle relazioni tra imprese transatlantiche. Così come per capire i temi di attualità, con tante opportunità di approfondimento ed eventi a cadenza continua, che neanche il Covid ha fermato.
Il collegamento TV in diretta tra DC e Vaticano per le premiazioni, ma eventi tra New York e Miami, confermano il carattere internazionale di questo modo di stare insieme, onorando gli Italians. “L’idea che abbiamo – ha spiegato Lucidi – una Famiglia di Italians nel mondo pronta a sostenere la migliore Italia. Laboriosa nella ricerca e nell’innovazione. La realizziamo ogni giorno con un impegno di cui il Premio è solo la punta di un iceberg”.
“Non è un caso – ha concluso Lucidi, che è anche direttore editoriale della testata giornalistica The Map Report interamente dedicata alla sostenibilità, nata dal progetto Unesco Citizen Platform – che siamo nati per organizzare la Speranza citando Papa Giovanni Paolo II. Oggi puntiamo a raccontare, incentivare e premiare la conversione ecologica, espressione cara a Papa Francesco”.
Tra i nomi illustri che saranno tra i presenti all’evento Premio eccellenza italiana, oltre all’avvocato Bonanni, Edo Ronchi, (ex Ministro dell’Ambiente), presidente della Fondazione per lo sviluppo sostenibile, e Alessandro Miani, presidente Società Italiana di Medicina Ambientale. E ancora Marco Frittella, giornalista e direttore Rai Libri, e Francesco Schittulli, presidente nazionale Lilt (Lega italiana per la lotta contro i tumori). Così come Salvatore Ruggiero, presidente dell’Osservatorio comunicazione medico scientifica. Alberto Patruno, segretario Asso.Impre.Dia – Stati generali della sostenibilità e Aldo Morgillo, Fondazione e-novation.