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lunedì, Settembre 16, 2024

PalaFiorentini di Molfetta: bonifica della copertura amianto

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Il PalaFiorentini sarà presto libero dall’amianto. Il Comitato di quartiere Levante, che da tempo chiede la rimozione della copertura in eternit della struttura, ha comunicato la notizia su Facebook. Il Comune di Molfetta ha inserito i lavori nel Documento unico di programmazione (Dup). La copertura in cemento amianto sarà eliminata e smaltita entro l’estate del 2023.

“Ci siamo – scrive il Comitato di quartiere su Facebook – Ciò si deduce sia dall’alta priorità data al progetto (e ci mancherebbe altro data la pericolosità del materiale e dagli anni di attesa da parte del quartiere), che dall’esigenza delle società sportive che vi afferiscono di dover iniziare le loro attività entro l’autunno.

PalaFiorentini, per i lavori stanziati 190mila euro

Il Comune ha stanziato 190mila euro per i lavori. Non c’è dubbio che uno slancio notevole è stato dato dalla petizione che ha raccolto 900 firme tra gli abitanti del quartiere. Speriamo che questa sia davvero la volta buona”.

Il comitato e Rifondazione Comunista stanno sensibilizzando sull’importanza della bonifica del sito, ma anche di altri luoghi contaminati dall’asbesto da anni. Nel gennaio scorso hanno avviato la raccolta firme per il PalaFiorentini. Per due mesi sono stati presenti con banchetti in strada e in tanti hanno risposto all’appello.

La lotta contro l’asbesto, ne è convinto l’avvocato Ezio Bonanni, presidente dell’Osservatorio nazionale amianto, non ha colore politico. Sono tanti, però, gli esponenti politici, in diversi territori, che si stanno impegnando per sensibilizzare.

Gli effetti dell’amianto sulla salute umana

Le fibre di questo minerale sono davvero pericolose e causano malattie che possono comparire anche 40 anni dopo l’esposizione. Per questo l’Ona insiste per le bonifiche, perché è l’unico modo per fermare gli effetti negativi dell’amianto sulla salute umana. Le aziende hanno utilizzato il minerale per circa un secolo in Italia, per le sue caratteristiche, in diversi settori. La sua cancerogenicità è nota dagli anni ’60, ma è stata sottaciuta. Tutta la storia di questo fenomeno è racchiusa nell’ultima pubblicazione dell’avvocato Bonanni: “Il libro bianco delle morti di amianto in Italia – ed. 2022”.

Tra le malattie più gravi causate dall’amianto ci sono il mesotelioma, il tumore del polmone e tante altre neoplasie. Se si somma l’azione sulla salute umana dell’amianto a quelle del fumo di sigaretta, o di altre sostanze cancerogene che si trovano sul territorio, è chiaro che non possiamo restare indifferenti. In tutti i modi dobbiamo cercare di ridurre le esposizioni, per evitare nuove malattie. Per questo importante è anche la App realizzata dall’Ona che permette ai cittadini di tutta Italia di segnalare i siti che contengono materiali in amianto.

L’amministrazione di Molfetta ha inserito l’intervento di rimozione e sostituzione della copertura del PalaFiorentini nel Piano triennale delle opere pubbliche 2022-2024.  In attesa dei lavori, gli operai specializzati hanno sottoposto la copertura ad incapsulamento. Si tratta di un sistema di bonifica che blocca le fibre di amianto e non permettere la loro aerodiffusione.

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