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mercoledì, Ottobre 16, 2024

Osservatorio Nazionale Amianto Marche

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Osservatorio Nazionale Amianto Regione Marche: l’ONA assiste tutti i lavoratori e cittadini Regione Marche esposti amianto, con il servizio di assistenza tecnica, medica e di tutela legale.

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L’Osservatorio Nazionale Amianto è presente in regione Marche con numerose sedi territoriali, ed assiste gratuitamente tutti i cittadini esposti e vittime dell’amianto e di altri cancerogeni.

L’ONA assiste gratuitamente tutti i cittadini e lavoratori esposti ad asbesto e altri cancerogeni della regione Marche.

Osservatorio Nazionale Amianto Marche

Tutela medica e legale vittime amianto regione Marche

L’Osservatorio Nazionale Amianto svolge il servizio di assistenza nel capoluogo (Ancona) e nelle province, con i suoi coordinatori e volontari, e con l’assistenza online: consulenza legale online e assistenza medica.

Osservatorio Nazionale Amianto Marche: assistenza medica

Il servizio medico (assistenza medica gratuita) è svolto da medici volontari ONA, in collaborazione con le strutture ospedaliere della regione. Con questo servizio è possibile ottenere anche una seconda opinione, e l’intervento dei nostri medici nel territorio.

L’Osservatorio Nazionale Amianto, ONA ApS è un’associazione di utilità sociale che “promuove e tutela la salute, la solidarietà sociale, l’assistenza morale e materiale delle vittime dell’amianto e degli altri patogeni e dei loro famigliari e i lavoratori esposti ad amianto e ad altri rischi professionali” (così accreditata presso il Ministero della Salute nell’elenco in rete del volontariato della salute). Il nostro fine dunque è quello di tutelare la salute con la prevenzione.  La finalità dell’associazione è anche quella di permettere la diagnosi precoce delle patologie asbesto correlate e delle altre patologie per poterle curare nel modo più efficace e per permettere alle vittime di ottenere la tutela dei loro diritti. L’ONA ha numerose sedi nelle Marche. I cittadini possono comunque chiedere assistenza all’associazione con lo Sportello Nazionale Amianto.

Tutti i cittadini possono rivolgersi all’Osservatorio Nazionale Amianto per l’assistenza tecnica, medica e legale, per prevenire i danni e per ottenere la tutela dei loro diritti.

L’avv. Ezio Bonanni ha elaborato tutti i modelli necessari a formulare ogni richiesta ai competenti organi ed enti previdenziali, e chiunque potrà scaricarli, alla sezione Modulistica e se si avrà necessità di aiuto, si potrà chiederlo ai volontari e responsabili territoriali dell’Associazione, oppure direttamente all’associazione. I cittadini sono assistiti dai medici volontari ONA, per la prevenzione, terapia e cura delle patologie asbesto correlate, e al tempo stesso, per il riconoscimento dei loro diritti.

Siamo presenti anche nei seguenti capoluoghi:
  • ANCONA
  • ACOLI PICENO
  • FERMO
  • MACERATA
  • PESARO
  • URBINO
Tipologie di assistenza medica e legale :
  • Asbestosi e tutela legale
  • Tumore polmonare e assistenza legale
  • Assistenza psicologica on-line

Benefici contributivi lavoratori esposti amianto regione Marche

La regione Marche rappresenta per il paese italiano un’altra sconfitta, quando si parla della problematica amianto. L’Osservatorio Nazionale Amianto guida le vittime di amianto e i lavoratori esposti ad asbesto, ad ottenere: prepensionamento e alla rivalutazione pensionistica e, in caso di patologia asbesto correlata, a ottenere l’accredito delle rendite e del Fondo Vittime Amianto e dei benefici amianto.

I servizi di assistenza Osservatorio Nazionale Amianto

L’Osservatorio Nazionale Amianto e l’avv. Ezio Bonanni ti tutelano e assistono gratuitamente. Per accedere ai servizi gratuiti dell’associazione, basta chiamare il numero gratuito 800 034 294.

assistenza ona numero verde Marche

I siti contaminati amianto per i quali tra l’altro è stato emesso l’atto di indirizzo ministeriale sono i seguenti:

  • g.l. (Civitanova)
  • Cn Pesaro (Pesaro)
  • Imprese Appalto Cn Pesaro (Pesaro)
  • N. TOMMASI (Ancona)
  • N. MORINI (Ancona)
  • N. A. C.R.N. (Ancona)

Come trasformare un problema in risorsa

Il giorno 14 Giugno 2014, si è tenuto in Ascoli Piceno, presso la Sala dei Savi, del Palazzo dei Capitani, il convegno dell’Ona Onlus, “Amianto: dalla protesta alla proposta. Come trasformare un problema in risorsa”, al fine di tracciare e presentare le linee operative e progettuali dell’associazione per il risanamento e la valorizzazione del territorio nazionale, nell’ambito dell’operatività del Piano Nazionale Amianto elaborato dall’associazione, con attenzione anche ai risultati della ricerca scientifica in materia di terapia e cura del mesotelioma e delle altre patologie asbesto-correlate.

E’ intervenuto il Sindaco di Ascoli Piceno, avv. Guido Castelli, il quale ha portato il saluto dell’amministrazione e della città, mostrando vicinanza ed attenzione in ordine ai temi della tutela della salute e dell’ambiente rispetto al rischio amianto. L’associazione ONA Onlus ha nominato il sindaco di Ascoli Piceno, avv. Guido Castelli, componente onorario dell’associazione. All’intervento del Sindaco ha fatto seguito quello dell’avv. Ezio Bonanni, il quale dopo aver ringraziato il primo cittadino e l’intera amministrazione comunale per la loro attenzione e sensibilità rispetto al problema amianto, ha tenuto la sua relazione “Amiantopoli: la lobby assassina. Nascondere la realtà per continuare ad uccidere”.

100 anni dell’utilizzo industriale dell’amianto

L’avv. Ezio Bonanni ha tracciato lo scenario dei 100 anni dell’utilizzo industriale dell’amianto nel nostro Paese, e della eroica battaglia delle vittime per ottenere la sua messa al bando con la Legge 257 del 1992, fino a quando nel 2008 venne istituita l’ONA aps, che nata per raccogliere il grido di dolore delle vittime e dei loro familiari, ha costituito il momento di aggregazione non solo di scienziati, ma anche di professionisti, studenti e semplici cittadini, che hanno ritenuto di impegnarsi per affermare la necessità di un mondo nuovo senza il cancro e senza le altre gravi patologie causate dall’amianto e dagli altri agenti patogeni. Per poterlo fare, occorre mettere al bando tutti i cancerogeni, disinquinare e bonificare, sviluppare la ricerca scientifica ed interdire le condotte dannose e pericolose, realizzare in sostanza la prevenzione, primaria, secondaria e terziaria, insieme.

Tanti sono stati i risultati raggiunti in sede giudiziaria, ma non sono sufficienti, perché alla cultura della repressione, deve invece seguire e si deve affermare quella della prevenzione, come moto dell’animo e posizione culturale, individuale ed istituzionale, non circoscritta alle sole vittime e ai loro familiari, bensì propria dell’intero tessuto sociale. Il processo Eternit ha portato alla condanna di Stephan Schmidheiny a 18 anni di reclusione, ma ciò non riporta in vita le migliaia di lavoratori e cittadini, e loro familiari, tutti incolpevoli, che sono caduti per motivi di lavoro: lavorare per vivere e non per morire. Il piano nazionale amianto del Governo è fallito miseramente, bocciato dalle regioni, come cifra dell’immobilismo della politica e delle istituzioni, specchio di collusioni con la lobby dell’amianto, provata e dimostrata, anche in sede giudiziale.

Marche: la mappa del rischio amianto

Grazie alle vostre segnalazioni, anche attraverso l’APP ONA, stiamo ricostruendo la mappa del rischio in Marche. Una Regione nella quale, oltre ai siti industriali e infrastrutturali, l’amianto è presente anche in altri luoghi.

Amianto regione Marche in provincia di Macerata

  • Ex fabbrica di concimi: Recanati,  Spiaggia Nord Porto (MC).
  • Tetto capannone: PORTORECANATI, 62017, VIA ROMA 1 (MC).
  • Tetti capannone coperti di amianto: Porto Recanati, 62017, Via Marconi 21  (MC).
  • Sul retro dell’abitazione è presente un locale garage con copertura in amianto: Morrovalle ,62010, Via Dante Alighieri, 187 (MC). 

Il rischio amianto nel Marche in provincia di Ancona

  • Allevamento di pollame con diversi capannoni coperti di amianto: Osimo , Via coppa – (Ancona ).
  • Diverse centinaia di mq di amianto in capannoni industriali
  • diversi capannoni coperti di amianto: Osimo , Via coppa – (Ancona ).
  • Diverse centinaia di mq di amianto in capannoni industriali: Via torres 50  AN.
  • Presenza di amianto in avanzato stato di degrado nel tetto dell’edificio ex Cinema Politeama: Jesi, Via mura orientali 30  (AN).
  • Magazzini con presenza di amianto: Osimo, 60027, Via Adriatica 39 (AN).
  • Tetto di un palazzo con tegole ricoperte di amianto: Ancona, Via Zuccarini,1.
  • Terrazza con copertura in amianto:Castelfidardo, Via IV Novembre 74, (AN).
  • Capannone industriale di centinaia di mtq di amianto rovinato e friabile: Castelfidardo, via torres  (AN) .
  • Capannone coperto di amianto: Polverigi, Via Coppa 22, Ancona.

Le altre segnalazioni nella regione

  • Tetto capannnone in amianto: ALTIDONA, Piazza Fiume (Fermo).
  • Canna funaria ricoperta di amianto: Fano.
  • Tettoia e canna funaria ricoperta di amianto: Fano, 61032, Via Giorgi, provincia di Pesaro e Urbino (PU).
  • Casa abbandonata con tetto in amianto:Monteciccardo, 61020, Via Sant’Angelo 15, Pesaro Urbino (PU).
  • Emersi i resti frammentati di una tettoia: Frontale Apiro , 62021, Via Strada San Vicino 56 .
  • Una Copertura di uno stabile, una tettoia e una canna fumaria:Massa Fermana, Via Berarde,18   FM.
  • Coperture di capannoni industriali: Pesaro- Villa Fastiggi,  Via Serra n. 47/49/51. 
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Numero verde ONA

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