Le previsioni parlano di temperature record in Italia anche a novembre. Dopo un ottobre caldissimo anche per il prossimo mese i meteorologi non si aspettano l’arrivo dell’inverno. Al contrario, dopo un leggero calo di questi giorni, dovrebbe tornare l’anticiclone Scipione l’Africano.
Lo scorso weekend le temperature hanno superato i 30 gradi gradi in Sardegna e in Sicilia. Ancora un fine settimana quindi per andare al mare, quindi, e una buona notizia per le tasche degli italiani che comunque in tutta la Penisola, o quasi, non saranno costretti ad accendere i termosifoni.
2022, anno più caldo dal 1800
Non è il caso di festeggiare, però, perché, queste temperature farebbero registrare il 2022 come il più caldo negli ultimi 222 anni. Un record che non fa che dimostrare, se ancora ce ne fosse bisogno, che il cambiamento climatico si sta concretizzando e che e conseguenze saranno drammatiche.
Aumenteranno i migranti climatici
La siccità dovuta ai cambiamenti climatici costringerà sempre più persone a emigrare dal proprio Paese di origine per cercare una vita migliore altrove. È il risultato di uno studio pubblicato su International Migration Review. La previsione è che entro la fine del secolo i migranti climatici cresceranno del 200% rispetto a ora. Potrebbe, però, andare peggio, nel caso in cui non fossero attuate le misure per contrastare il cambiamento climatico.
Nel 2020 sarebbero già state 55 milioni le persone costrette a emigrare dal proprio Paese per questo motivo.
Qualcuno sta già pensando di prevedere nella legge internazionale una norma che riconosca, accanto ai migranti che scappano dalle guerre, anche i migranti climatici. Ci sono, poi, tutta una serie di persone che vogliono spostarsi, o vorranno farlo, ma non possono: sono i migranti “immobili”. A causa della difficoltà di raggiungere nuove destinazioni, perché il Paese che hanno scelto non vuole accoglierli, per povertà.
L’Italia è al 19° posto nella lista dei Paesi in cui saranno sempre crescenti i migranti “immobili”. Dopo Nigeria, Egitto, Cina, Turchia, Algeria, Messico, Marocco e Venezuela.
Novembre, le previsioni e il caldo che non molla
Secondo le previsioni nei prossimi giorni la farà da padrone l’anticiclone Scipione che continuerà a riscaldare in maniera anomala il nostro Paese. Le temperature sfioreranno al Sud e nelle isole i 30 gradi. Anche a Roma e a Firenze sarà più che primavera, con temperature ce raggiungeranno i 28 gradi. Insomma l’estate non molla la presa e con lei neanche le zanzare.