Silvio Berlusconi è morto. La notizia ha fatto presto il giro del mondo questa mattina dopo che, sembrava, la notte fosse trascorsa tranquilla. Poi il leader indiscusso di Forza Italia si è aggravato e alle 9.30 è passato a miglior vita. Era ricoverato al San Raffaele di Milano, dove era tornato da qualche giorno.
Morto Berlusconi, bandiere a mezz’asta a Palazzo Chigi
In ospedale erano già arrivati i familiari più stretti. A Palazzo Chigi le bandiere sono a mezz’asta in segno di lutto. Questo fino a mercoledì prossimo, quando l’arcivescovo di Milano, monsignor Mario Delpini, celebrerà i funerali, che si terranno nel Duomo, alle 15. Bandiere issate a mezz’asta anche al Senato e a Montecitorio.
Non si terrà la camera ardente
Non si terrà, invece, per motivi di ordine pubblico la camera ardente, in un primo momento prevista nella sede Mediaset di Cologno Monzese.
Berlusconi ha scritto la storia d’Italia
Si è spento un imprenditore e un politico che ha contribuito a scrivere la storia d’Italia. Partendo da un investimento che non arrivava ai 200mila euro ha creato un impero. In primis ricordiamo l’ex Mediaset, che ora si chiama Media For Europe. Arrivata dopo gli investimenti immobiliari, con la costruzione di Milano 2. Il quartiere residenziale nel comune di Segrate, nella città metropolitana di Milano negli anni ’70. Il suo patrimonio oggi vale 7 miliardi e mezzo. E poi, come dimenticare l’avventura con il Milan e i 29 trofei vinti.
Cambiò il modo di fare e di intendere la politica. Con il suo protagonismo, ingigantito dalle televisioni prima e dal social poi, ha modificato anche la società e la cultura italiana.
Bonanni: “Berlusconi sottoposto a lunghi processi”
“Sottoposto a lunghi processi – ha commentato la dipartita il presidente dell’Osservatorio nazionale amianto, l’avvocato Ezio Bonanni – ci si rammarica per il fatto che in molti casi queste energie giuridiche potevano essere utilizzate nella lotta contro al crimine ambientale. Lunghi processi anche per il caso Ruby: contestazioni fondate sulla morale interpersonale in senso unilaterale, come se il processo penale potesse indagare la vita privata e sentimentale.
In questo triste momento che riguarda l’intera Nazione esprimo, a titolo personale e come presidente dell’Ona, la vicinanza alla famiglia e alla formazione politica di Forza Italia, che ha condotto fino alla fine dei suoi giorni”.
Il ricordo del Presidente Sergio Mattarella
Commenti sono sopraggiunti da più parti. “Apprendo con profonda tristezza la notizia della morte di Silvio Berlusconi, – ha dichiarato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella – fondatore e leader di Forza Italia, protagonista di lunghe stagioni della politica italiana e delle istituzioni repubblicane. Berlusconi è stato un grande leader politico che ha segnato la storia della nostra Repubblica, incidendo su paradigmi, usi e linguaggi”.