Continua il programma di lavori per la rimozione dell’amianto dal patrimonio di edilizia residenziale pubblica in Lombardia. Recentemente, infatti, la Regione ha approvato una delibera che stanzia quasi 9 milioni di euro per bonificare l’amianto ancora presente negli stabili popolari delle zone di Legnanese e Rhodense.
Nuovi fondi stanziati dalla Regione Lombardia per bonificare
«Questa delibera si inserisce in un più ampio progetto di efficientamento e risanamento ambientale degli immobili. Abbiamo chiesto il coinvolgimento di tutte le istituzioni interessate e che abbiamo denominato “Missione Lombardia” – spiega l’assessore alla Casa e Housing sociale, Paolo Franco -. La bonifica dell’amianto non è un intervento secondario a quelli che stiamo già sostenendo per il miglioramento delle condizioni abitative delle persone che vivono negli immobili delle ALER lombarde».
Nella regione, infatti, sono le Aziende Lombarde per l’Edilizia Residenziale (ALER) che, insieme ai Comuni, gestiscono i servizi abitativi pubblici. Questi sono destinati ai nuclei familiari in stato di disagio economico e sociale.
L’assessorato, guidato da Paolo Franco, ha così riportato gli interventi finanziabili, che fanno capo alle competenze di ALER Bergamo-Lecco-Sondrio, ALER Milano e ALER Varese-Como-Monza e Brianza-Busto Arsizio. Le risorse assegnate sono:
- 331.500 euro ad ALER Bergamo-Lecco-Sondrio;
- 7.430.404 euro ad ALER Milano;
- 1.188.920 ad ALER Varese-Como-Monza e Brianza-Busto Arsizio.
La presenza di amianto in edifici privati e pubblici
La presenza di questi siti non ancora bonificati fa sì che la strage causata dalla fibra killer non si plachi. Come denuncia il presidente dell’Osservatorio Nazionale Amianto, l’avvocato Ezio Bonanni, nella sua ultima pubblicazione “Il libro bianco delle morti di amianto in Italia – ed. 2022”sono ancora molti gli edifici, sia privati sia pubblici, dove si riscontra la presenza di amianto.
In particolare l’ONA ha stimato che, riguardo il rischio amianto in ALER:
- 400 sono gli edifici con amianto nella Regione Lombardia;
- 2500 sono famiglie esposte a rischio di cancro tra gli inquilini nella città di Milano;
- circa 100 milioni di euro è l’importo stimato, nel 2011, dall’ALER per la bonifica, di cui 70.000.000 per la sola rimozione dell’amianto nelle case popolari in Milano.
Le famiglie, spesso abbandonate dalle istituzioni, continuano a essere esposte al pericolo, che può portare a conseguenze per la salute fino a 50 anni dalla prima esposizione.
L’unico modo per evitare qualsiasi danno sono le bonifiche. I costi di queste sono inferiori rispetto a quelli sanitari e sociali, che ogni anno si spendono per la questione amianto. È quindi importante segnalare i siti contaminati, per provvedere alla mappatura e alla bonifica, e questo è possibile grazie all’App Amianto dell’ONA.