Prepensionamento da amianto – l’Osservatorio Nazionale Amianto fornisce assistenza per tutti coloro che debbono presentare la domanda.
La domanda, che va presentata entro il 31 marzo 2018, deve essere scaricata direttamente dal sito INPS e, nel caso in cui non fosse disponibile, sarà possibile compilare ed inviare, con lettera raccomandata, il modello redatto dall’Avv. Ezio Bonanni con contestuale richiesta di risarcimento dei danni.
I diritti dei lavoratori con patologie asbesto correlate
I lavoratori vittime di patologie asbesto correlate possono quindi usufruire della pensione, secondo quanto stabilito dalla L. 222/84, anche qualora non fossero assolutamente e/o permanentemente inabili al lavoro.
Unica condizione: almeno 5 anni di anzianità contributiva, di cui almeno 3 negli ultimi 5 anni antecedenti il deposito della domanda di pensione.
In questo modo, coloro che hanno contratto patologie asbesto correlate possono accedere immediatamente al trattamento di pensione di inabilità; anche coloro che, per gli effetti delle maggiorazioni per benefici contributivi per esposizione ad amianto ai fini del prepensionamento, di cui all’art. 13, comma 7, Legge 257/92, non hanno ancora maturato il diritto a pensione, tanto più dopo le recenti riforme disposte dalla Legge Fornero, pur con tutte le salvaguardie che si sono succedute nel tempo.
Decorso il termine del 16.09.2017, i lavoratori che hanno ottenuto il riconoscimento dell’origine professionale e/o della causa di servizio del mesotelioma, cancro polmonare ed asbestosi (tutte patologie asbesto correlate) potranno presentare la domanda di pensione all’INPS entro il termine del 31 marzo di ogni anno.
Le istruzioni dell’Osservatorio Nazionale Amianto
Nel caso in cui ci fosse incapienza rispetto ai fondi disponibili, alcune delle domande di prepensionamento potrebbero essere accolte successivamente, con preferenza per coloro che avranno maturato una maggiore anzianità anagrafica, contributiva, e, infine, di antecedenza della data di presentazione della domanda.
Nel decreto pubblicato sulla G.U. ci sono i nuovi termini per il deposito delle domande per il prepensionamento dei lavoratori esposti ad amianto malati di mesotelioma, cancro polmonare ed asbestosi.
Le istruzioni dell’Osservatorio Nazionale Amianto per il deposito delle domande di prepensionamento per le vittime dell’amianto:
-
digitare su “Cerca” (che si trova in alto a destra) le parole “pensione di inabilità”;
-
si aprirà una schermata con alcune voci riportate all’interno di diverse finestre e cliccare anche qui su “Pensione di inabilità”
-
a questo punto si aprirà una pagina dove vi verrà chiesto di accedere al servizio ed inserire i vostri dati, Codice Fiscale e PIN, quest’ultimo rilasciato dall’INPS oppure di una identità SPID o di una Carta Nazionale dei Servizi (CNS).
Per ulteriori informazioni visita l’apposita sezione dello Sportello Nazionale Amianto, in alternativa puoi contattare il numero verde gratuito: 800 034 294.