La luce ha un ruolo centrale nella nostra vita. Attraverso la fotosintesi la luce è all’origine della vita stessa. Nel 2018 l’Unesco ha promosso la Giornata internazionale della luce che cade ogni 16 maggio. È l’anniversario della prima operazione con il laser del fisico ed ingegnere Theodore Maiman. Questo giorno è chiamato a rafforzare la cooperazione scientifica e a sfruttare il suo potenziale per promuovere la pace e lo sviluppo sostenibile.
La Giornata internazionale celebra il ruolo che la luce gioca nella scienza, nella cultura e nell’arte, nell’istruzione e nello sviluppo sostenibile e in campi diversi come la medicina, le comunicazioni e l’energia.
La celebrazione consentirà a molti diversi settori della società in tutto il mondo di partecipare ad attività che dimostrano come la scienza, la tecnologia, l’arte e la cultura possono aiutare a raggiungere gli obiettivi dell’Unesco.
La luce aiuta a combattere ansia e depressione
La luce è poi necessaria per lo sviluppo e il benessere psico-fisico dell’uomo. L’esposizione alla luce solare aiuta a combattere ansia, depressione, diabete e dolore cronico.
Anche i ritmi cardiaci e la qualità del sonno è aiutata da più ore di sole. Questo chiaramente dà la possibilità di restare concentrati più a lungo ed essere più produttivi.
Gli effetti della vitamina D, assorbita proprio con la luce solare, vengono però vanificati, almeno in parte, dal fatto che le persone trascorrano, secondo alcune stime, quasi il 90% della vita all’interno di edifici.
Luce, un aiuto per il sonno
I ricercatori della Northwestern Medicine and the University of Illinois ha dimostrato che i dipendenti che hanno le proprie postazioni di lavoro vicine alle finestre, ricevano il 176% in più di esposizione alla luce solare. Questo regalerebbe loro, la notte, 46 minuti di sonno in più.
Anche la Cornell University ha studiato i benefici della luce, che ha effetti anche sugli occhi, con una riduzione del 51% dell’affaticamento e sulla testa, con una minore probabilità di avere l’emicrania.
La luce combatte anche il disturbo affettivo stagionale (SAD) che durante l’inverno provoca crisi depressive particolarmente evidenti negli abitanti dei paesi nordici, con un incremento diretto nel tasso di suicidi.
Una maggiore esposizione solare aumenta il metabolismo
Il Journal of research dermatology ha pubblicato un’altra ricerca che ha rivelato che l’esposizione della pelle ai raggi ultravioletti, aumenta il metabolismo del grasso sottocutaneo. La carenza di vitamina D, inoltre, si lega all’obesità.
Il sole è stato anche il vecchio sistema delle nostre nonne per tenere i batteri lontani da letti e dalla casa. Un gruppo di ricercatori dell’Oregon hanno dimostrato come l’abitudine di tenere le lenzuola al sole e di far entrare la luce in casa uccida effettivamente i batteri.
I vantaggi della luce sull’economia
I negozi esposti al sole avrebbero entrate maggiori addirittura del 40% rispetto a quelli poco esposti.
Ovviamente le aziende e gli esercizi commerciali riescono, grazie ad una buona esposizione, ad abbattere i costi arrivando fino ad un -40%, delle bollette elettriche.
Le iniziative dell’università di Firenze
Diverse le iniziative realizzate in Italia per l’occasione. Una tra tutte quella del Dipartimento di fisica dell’Università di Firenze.
Il polo scientifico di Sesto fiorentino ha organizzato la presentazione di una ricca serie di eventi che vedono fra gli organizzatori il Dipartimento di fisica dell’Università di Firenze, il Corso di laurea in Ottica e optometria dell’Ateneo fiorentino, l’Istituto nazionale di ottica del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Ino), l’Istituto di scienze applicate e sistemi intelligenti (Cnr-Isasi) e la Fondazione Idis Città della Scienza di Napoli.
Gli organizzatori hanno previsto un percorso espositivo dedicato alle illusioni ottiche (“Enlighting Mind”). Saranno poi inaugurati 4 nuovi laboratori del corso di laurea in Ottica e Optometria. Fabrizio Corneli, scultore che lavora con la luce, ha firmato due installazioni artistiche ed era in programma anche un workshop per giovani ricercatori.
La tutela della salute rientra negli obiettivi dell’Ona – Osservatorio nazionale amianto, e del suo presidente, l’avvocato Ezio Bonanni. L’ultima iniziativa alla quale l’associazione ha partecipato è stata al Salone d’Onore del Coni, per la Giornata mondiale della fibromialgia.