Venti anni fa il sindacalista Luigi De Sio denunciava la presenza dell’amianto nella sede delle Poste di via Reiss Romoli, a Torino. Oggi lotta contro il mesotelioma. Lo aveva detto e ridetto, urlato, scritto, che l’asbesto era pericoloso, che si doveva intervenire, o qualcuno si sarebbe ammalato.
Sindacalista denunciò amianto alle Poste di Torino
Una delle vittime dell’amianto è oggi, proprio lui, che ha contratto la patologia sentinella. Quella che quando arriva dimostra senza dubbio la presenza di amianto nella zona frequentata dal paziente.
La storia l’ha raccontata qualche giorno fa La Stampa. Una storia che fa venire i brividi, anche a chi ne ha già sentite tante, ma non si abitua a tanta ingiustizia. “Vicende simili ne ho ascoltate tante. Operai nelle fabbriche che tornavano a casa pieni di polveri di amianto – ha commentato l’avvocato Ezio Bonanni, presidente dell’Osservatorio nazionale amianto – nei capelli, nei cappelli, nelle tute che le mogli lavavano abitualmente. E che si sono ammalate a loro volta. E poi sempre più spesso quelle di persone che anche facendo tutt’altro lavoro sono state esposte loro malgrado alla fibra killer”.
“Soprattutto per loro – ha continuato – e per le loro famiglie ho fondato l’Ona. Perché troppo spesso queste persone vengono lasciate sole e possono, così, avere un supporto in un percorso doloroso e irto di ostacoli”.
Le patologie asbesto correlate
Sono tantissime le vittime amianto. Non solo quelle colpite dal mesotelioma, registrate nel VII rapporto ReNaM dell’Inail. Ma anche tutte quelle che contraggono le altre patologie asbesto correlate, che sono tante, come si può leggere ne “Il libro bianco delle morti di amianto in Italia – ed. 2022”. Le fibre di amianto vengono, infatti, inalate facilmente e a seconda dell’organo in cui si fermano, possono creare infiammazione che spesso si trasformano in neoplasie.
Presenza di amianto alle poste, diagnosi di mesotelioma
De Sio era delegato del sindacato autonomo Failp. Denunciò la presenza di asbesto nella struttura chiusa proprio per la presenza del minerale killer. Pochi mesi fa ha ricevuto la diagnosi di mesotelioma. A 71 anni, invece di godere la pensione dopo anni di lavoro, deve lottare contro un male infimo.