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Editoriale a cura del Dott. Ruggero Alcanterini già editorialista per “Il Giornale Sull’Amianto” e direttore di “L’Eco Del Litorale”.
La pandemia del Coronavirus
La pandemia del Coronavirus travalica i confini di competenza, seminando spavento, dominando la scena mediatica globalizzata, stendendo le borse, mettendo a nudo la fragilità delle convenzioni politiche, l’inutilità dei confini e la labilità dei trattati sulla libera circolazione degli umani, andando oltre gli effetti della guerra guerreggiata, adesso al confine tra Siria e Turchia, come in Libia…
Coronavirus: Olimpiadi di Tokio a rischio
Sì, questo alieno king, pernicioso e perverso, ben meno letale di Spagnola, Asiatica e SARS, pare abbia la forza di mille guerre locali, ovvero quella stessa che ebbero le due Mondiali, la Prima e la Seconda, le uniche nella storia dei Giochi Olimpici antichi e moderni, che abbiano avuto la capacità di sospenderli per ben tre edizioni, ovvero la sesta del 1916 prevista a Berlino, la dodicesima e la tredicesima annunciate per Tokio nel 1940 e Londra nel 1944, poi risarcita con la quattordicesima nel 1948. Adesso, nel 2020, anno super bisestile ed avverso, il rischio oggettivo che si corre è che si sospenda la prossima trentaduesima tornata – una seconda volta per Tokio – per evitare il rimbalzare dei focolai di contagio, anche attraverso la capillare rete che alimenta il fenomeno sportivo internazionale e l’esigenza che comunque non si inneschi un meccanismo di ritorno.
Lo sport contro il Coronavirus
Adesso, dunque, ancora una lotta paradossale attende lo sport promotore di salute, contro il nuovo virus e contro il tempo. Ieri, purtroppo, in Iran è deceduta la ventitreenne calciatrice Elham Sheikh, oggi gli Emirati hanno sospeso le ultime due tappe dell’UAE Tour, stante la positività di due corridori ciclisti italiani. La scommessa di Tokio contro il “Corona” si presenta molto difficile, anche perché la componente tempo ha una scadenza molto prossima, tiranna, quella appunto del periodo di svolgimento delle gare olimpiche, previsto dal 24 luglio al 9 agosto e sotto un simbolo talmente identificativo della stessa congiuntura virale, che vogliamo proprio sperare abbia iperboliche funzioni scaramantiche.
I servizi di assistenza ONA
L’Osservatorio Nazionale Amianto – ONA Onlus e l’Avv. Ezio Bonanni tutelano i diritti di tutti i cittadini e lavoratori esposti e vittime dell’amianto e altri cancerogeni. L’associazione assiste i cittadini per la bonifica e messa in sicurezza dei siti contaminati (prevenzione primaria). In caso di esposizioni ad asbesto ed altri cancerogeni, si può richiedere il servizio di assistenza medica gratuita (prevenzione secondaria). L’ONA guida la ricerca scientifica in materia di mesotelioma ed altre patologie asbesto-correlate. L’ONA guida anche un pool di legali per la tutela di tutti i diritti delle vittime di malattia professionale, per il prepensionamento e l’adeguamento dei ratei pensionistici, con i c.d. benefici contributivi per esposizione ad amianto. Anche i lavoratori ancora privi di malattia hanno diritto ai benefici contributivi amianto.