Corretti comportamenti ecologici ci fanno risparmiare
Comportamenti ecologici per il clima e per le tasche. I nostri comportamenti quotidiani hanno un certo peso in termini di impatto ambientale. Dalla scelta dei nostri abiti, all’acquisto di prodotti di consumo, passando per l’alimentazione e l’uso dei mezzi di trasporto, tutto può contribuire alla salute della Terra.
“Fare ecologia” significa adottare una serie di piccoli comportamenti “rivoluzionari”, che possono contribuire a ridurre questo impatto.
Come prima cosa, dovremmo capire che la tutto appartiene alla Natura e che la Natura è ciò che siamo.
Poi dovremmo impegnarci per salvarla, perché se il Pianeta si ammala e muore, muore anche una parte di noi.
Infine, senza voler essere troppo sentimentali o troppo venali, dovremmo ricordare che dal 2013 l’UE ha progettato di ridurre (entro il 2030), le emissioni di anidride carbonica (CO2) del 40% rispetto ai livelli di emissioni del 1990.
Oltre a contribuire al benessere ambientale, “fare ecologia”, può farci risparmiare del “vil denaro”. Cosa che in questi tempi di crisi, non guasta.
Occorre tuttavia imparare a modificare le nostre necessità di consumo.
Ma quali sono i migliori comportamenti ecologici da adottare sia in casa, sia in ufficio?
Comportamenti ecologici “domestici”
Dal 1° Gennaio del 2022 le bollette dell’elettricità hanno subito un rincaro del 55% . Quelle del gas, del 41,8% .
Tra le ragioni dei rincari: l’aumento del prezzo del petrolio e del gas naturale, (quest’ultimo è raddoppiato da inizio anno, passando da 2,5 dollari al metro cubo a 5), per via della guerra in Ucraina.
Un buon comportamento ecologico inizia a casa.
A seguire, qualche utile consiglio.
Lo scaldabagno
Lo scaldabagno elettrico incide per un 18% sulla bolletta finale. Il modello a pompa di calore è sicuramente quello più ecologico, anche se ha dei costi un po’ elevati. In alternativa, si può optare per uno scaldabagno elettrico di ultima generazione, istantaneo, senza serbatoio e delle dimensioni adeguate per le esigenze familiari. Importante altresì una corretta manutenzione.
Abbassare il termostato
L’eccesso di calore, da un lato è dannoso alla salute, e dall’altro aumenta i consumo. Abbassare anche solo di un grado il termostato di casa, può farci risparmiare (fino a un 7% annuo) e aiutare l’ambiente.
Piccola curiosità: se tutti gli abitanti europei adottassero contemporaneamente questa misura, si risparmierebbero ben 10 miliardi di metri cubi di gas naturale.
Doccia sì, bagno no
Anche se un buon bagno rilassante piace a tutti, meglio limitare questa abitudine il più possibile. Con il bagno si sprecano dai 150 ai 200 litri d’acqua, mentre con una doccia – purché non si rimanga per ore sotto il getto corrente– se ne utilizzano soltanto 70. Risparmio annuo? Almeno duecento euro annui per ogni famiglia. Meglio utilizzare un soffione “atomizzazione del flusso d’acqua“, che ne aumenta la superficie totale di 10 volte. In questo modo è possibile risparmiare fino al 70% di acqua rispetto a una doccia normale.
Comportamenti ecologici: attenti alle luci
L’illuminazione di casa ha il suo impatto, sia in termini di emissioni di CO2 dovute alla produzione di energia, sia sulla bolletta. Oltre a evitare di lasciare le luci accese quando non è necessario, è preferibile utilizzare delle luci a LED o delle alogene a basso consumo. Le lampadine a LED, trasformano l’energia elettrica in luce senza raggi infrarossi. Non utilizzano gas, fanno risparmiare circa l’80% rispetto alle luci normali e durano fino a dieci volte di più rispetto alle lampadine tradizionali.
Raccolta differenziata
A livello comunale, la raccolta differenziata è una pratica assai diffusa. I rifiuti vengono gettati negli appositi mastelli (vetro, carta, plastica, alluminio e indifferenziato).
Tra i benefici per l’ambiente:
- Meno inquinamento, dato che i rifiuti non sono stoccati nelle discariche;
- Più riciclo, meno danni all’ambiente;
- Risparmio sulle risorse naturali;
- Meno emissioni inquinanti;
- Niente plastiche in mare
Rifiuti organici: una buona abitudine è quella di realizzare una compostiera domestica per gli scarti da cucina. In pochi mesi si ottiene un fertilizzante molto ricco e nutriente, con cui favorire la crescita e la fioritura delle varietà floreali da vaso o da balcone.
Comportamenti ecologici: elettrodomestici in stand-by
La spia rossa dei nostri elettrodomestici (quella che serve a lasciarli in stand by) , è una delle nemiche giurate dell’ambiente. Fino al 75% del consumo totale di elettricità potrebbe derivare proprio dall’energia consumata “a nostra insaputa”. Se spegnessimo i nostri apparecchi, si immetterebbero nell’atmosfera ben 19 milioni di tonnellate di CO2 in meno.
Utile altresì :
- Inserire le spine in una presa multipla con interruttore, così da spegnere la corrente quando non serve;
- Acquistare elettrodomestici di ultima generazione, a basso consumo. La dicitura da cercare è Classe A+++, Classe A++ e Classe A+;
- Usare programmi ECO negli elettrodomestici per risparmiare energia.
Misuratori di energia
In commercio si trovano dei dispositivi che misurano i consumi elettrici effettivi e agiscono direttamente sugli elettrodomestici che consumano di più.
Tramite i misuratori di corrente wireless, si possono monitorare ogni giorno gli elettrodomestici e capire quando è ora di cambiarli con alternative più performanti.
Comportamenti ecologici: pannelli solari
Installare pannelli solari, impianti fotovoltaici e cappotti termici intorno alla casa serve a migliorarne l’efficienza energetica a 360 gradi. I pannelli solari assicurano un risparmio dell’80% sui costi per la produzione di acqua calda e del 60-70% delle spese per il riscaldamento.
Contratti a fascia oraria
I vari fornitori di energia solitamente prevedono costi differenti in base alle diverse fasce orarie. Parliamo di giorni e orari della settimana in cui si può risparmiare di più sulla bolletta. Di solito, le fasce orarie più care sono quelle diurne. Di notte e nei giorni festivi invece la domanda è minore.
Fonti