Come difendersi dall’amianto: evento ONA
Come difendersi dall’amianto: l’evento organizzato dall’ONA presso il Tribunale di Milano, accreditato dall’Ordine degli Avvocati che avrà come oggetto la responsabilità civile, penale e i benefici previdenziali.
Milano-Il prossimo 27 novembre a partire dalle ore 9,30, si terrà la conferenza dal titolo “Come difendersi dall’amianto: responsabilità civili, penali e profili previdenziali”, patrocinato dall’ordine degli avvocati, che ha anche concesso l’accredito al corso.
Come difendersi dall’amianto: relatori
- Il Presidente ONA, avvocato Ezio Bonanni;
- Il Prof. Nicola De Marinis, consigliere di Cassazione;
- Il Dott. Maurizio Ascione, sostituto procuratore della Repubblica di Milano;
- Il Dott. Giorgio Reposo, procuratore capo della Repubblica di Pavia;
- Il Prof. Morandi Soffritti, presidente onorario dell’Istituto Ramazzini;
- Il Prof. Luciano Mutti, della Temple University di Philadelphia;
- L’Avv. Gabriele Minniti, consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Milano;
- L’Avv. Giuseppe Colucci, ONA Milano e Labour Network.
Un killer silenzioso
È fuorilegge dal 1992 quando la legge 257/1992 lo ha messo al bando, eppure questo pericoloso agente killer è ancora molto diffuso in Italia e tanti siti contaminati attendono di essere bonificati.
Grazie alle sue proprietà di isolante termico e acustico, in passato è stato largamente utilizzato nell’edilizia e nell’industria, per la realizzazione di tetti, tubi, condotte, nei cassoni per la raccolta di acqua potabile, nelle canne fumarie o all’interno dei pavimenti vinilici (il cosiddetto linoleum). Il tutto a basso costo.
Lo si può trovare altresì in fibre libere, tessuto o spruzzato nei rivestimenti di tubi, di caldaie o come isolante acustico nelle pareti, nel vano di ascensori e nei soffitti.
Per le sue proprietà isolanti, è stato molto utilizzato anche negli atri delle scuole elementari, per evitare il rimbombo degli schiamazzi dei bambini, ma anche in molti altri edifici civili e militari e non solo…
L’Italia è stata il secondo paese produttore europeo e tra i principali consumatori.
I temi trattati a “Come difendersi dall’amianto”
Che cos’è l’amianto, perché è così pericoloso, come riconoscerlo e valutarne i rischi, a chi rivolgersi per valutare le responsabilità civili, penali ed i profili previdenziali?
I temi saranno ampiamente dibattuti dagli ospiti, in un parterre che raduna degli esperti di fama mondiale.
Interessante l’aggiornamento delle novità sotto il profilo civilistico della responsabilità, per la mancata adozione di misure preventive e di protezione da parte del datore di lavoro, e della responsabilità penale dei soggetti coinvolti nelle vicende da amianto.
L’argomento sarà ampiamente trattato dall’Avv. Ezio Bonanni, una delle voci più autorevoli sul tema, nonché autore di: “Come curare e sconfiggere il mesotelioma e ottenere le tutele previdenziali e il risarcimento dei danni”.
“Come difendersi dall’amianto” si rivela così, una delle iniziative più interessanti organizzate dall’associazione, a cui sarà veramente impossibile mancare.
Gli effetti sulla salute dell’amianto
L’amianto provoca ogni anno neoplasie (mesotelioma, tumore dei polmoni, della laringe, dell’ovaio, della faringe, stomaco e colon); e fibrosi (asbestosi, placche pleuriche, ispessimenti pleurici, e complicazioni cardiocircolatorie e cardiovascolari). Su queste patologie vi è unanime consenso scientifico sulla riconducibilità ad esposizione ad asbesto amianto, come testimonia anche l’ultima monografia IARC.
Di grande importanza è altresì l’approfondimento degli aspetti medico legali del problema, affrontato sia in un contesto generale che sotto l’aspetto legato alla correlatività causale e alla valutazione delle malattie professionali.
Infine si parlerà della richiesta di risarcimento danni, sotto gli aspetti costitutivi del diritto e dell’azione giudiziaria.
Le vittime dei mesoteliomi hanno infatti diritto alla rendita INAIL, alla rivalutazione dei contributi INPS (prepensionamento e aumento dei ratei, art. 13 co. 7 L. 257/1992). Chi non ha il diritto a pensione può chiedere il prepensionamento (art. 1 co. 250 L. 232/16), e i dipendenti pubblici al riconoscimento di causa di servizio e vittima del dovere.
Mesotelioma: il cancro dell’amianto
Il mesotelioma è il tumore della pleura, del peritoneo, del pericardio e della cavità vaginale dei testicoli, causato dall’amianto. Queste neoplasie sono molto aggressive e soltanto una diagnosi precoce ne permette una efficace terapia e cura.
L’ONA ha costituito un pool di medici, oncologi e chirurghi che gratuitamente supportano tutti i cittadini esposti ad amianto al rischio e coloro che purtroppo hanno già ricevuto la diagnosi. Il Dipartimento di Ricerca e Cura del Mesotelioma agisce in funzione sussidiaria rispetto alla sanità pubblica.
Luciano Mutti: oncologo per la cura del Mesotelioma
Il Prof. Luciano Mutti è scienziato di fama internazionale e Direttore del Dipartimento ONA di assistenza e cura delle vittime del mesotelioma, sarà presente per fare chiarezza sui dettagli di questa grave malattia che colpisce ogni anno un numero sempre più alto di persone.
I servizi di assistenza promossi dall’ONA
Accedere ai servizi di assistenza ONA è semplice, basta dare un’occhiata al sito istituzionale, nella pagina dello Sportello Amianto ONA oppure contattare il numero verde gratuito: 800 034 294.
L’Osservatorio Nazionale Amianto offre assistenza e tutela gratuita, per tutti i lavoratori e cittadini esposti e vittime dell’amianto e di altri cancerogeni per prevenire i danni e per ottenere la tutela dei loro diritti. Per ulteriori informazioni in merito ai servizi ONA o in riferimento all’iniziativa “Come difendersi dall’amianto” è possibile consultare anche il sito ufficiale dell’avv. Ezio Bonanni.