Il cioccolato, altrimenti detto “cibo degli dei“, è conosciuto e apprezzato in tutto il mondo. Le donne, più degli uomini, ne fanno uso, probabilmente per una questione ormonale e tutte possono dire di trarne grandi benefici. In primo luogo le sue proprietà hanno conseguenze positive sull’umore.
Il cioccolato, in particolare quello fondente e di buona qualità, è davvero un aiuto per la salute e non dovrebbe mai mancare nella dieta. Anche nel caso in cui si sta cercando di perdere qualche chilo. A questo alimento è stata dedicata una giornata mondiale, che si celebra ogni anno il 7 luglio.
La storia del cioccolato
I primi coltivatori furono i Maya, nel 1000 a.C., in particolare nello Yucatàn, nel Chiapas e in Guatemala.
I semi di cacao erano così preziosi da essere usati come monete e avevano significati simbolici religiosi. Furono proprio i Maya a chiamarlo “kakaw uhanal” (cibo degli dei), perché era consumato solo dalle alte classi sociali come i sovrani, i nobili e i guerrieri.
A portarlo in Europa fu Cristoforo Colombo, che lo assaggiò nel 1502 durante il suo quarto viaggio nelle Americhe, quando toccò Gunaja, al largo della costa dell’Honduras. Al ritorno portò con sé dei semi di cacao da far assaggiare a Ferdinando ed Isabella di Spagna, e sembra fosse proprio il 7 luglio.
I benefici del cioccolato sulla salute
Dagli ultimi studi è emerso che il cacao oltre a migliorare l’umore e ad avere un effetto antistress è anche antinfiammatorio.
Un utilizzo anche quotidiano di dosi limitate di cacao influisce sulle infiammazioni croniche. Contribuisce anche a ridurre l’incidenza di malattie come l’aterosclerosi, tumori, malattie degenerative e infiammazione dell’endotelio con conseguente ipertensione.
Protegge anche dalla steatosi epatica (fegato grasso), causata dall’alimentazione scorretta, diabete e abuso di alcol. Un’assuzione regolare riduce anche il colesterolo. nel cacao sono, infatti presenti i flavonoidi, sostanze benefiche che agiscono sul sistema cardiovascolare.
I flavonoidi hanno notevoli effetti benefici sulla nostra salute, come abbiamo detto riducono i livelli di colesterolo. Hanno un effetto protettivo su tutto il sistema cardiovascolare ( cuore in particolare), ma hanno anche un effetto anti-age: migliorano lo stato di salute della pelle e del nostro corpo.
Addirittura il cioccolato ridurrebbe il numero di infarti e ictus.
Va bene anche per gli sportivi, prima delle attività che richiedono concentrazione e calma.
Può integrare la dieta di chi soffre di insonnia. Uno studio condotto dalle Università di Cambridge e di Edimburgo, pubblicato sulla rivista Nature, ha dimostrato che mangiare un pezzetto di cioccolato fondente migliora notevolmente il sonno. Il magnesio controlla, infatti, la modalità con cui le cellule regolano il ritmo sogno-veglia.
Quale cioccolato comprare?
Il cioccolato da prediligere è quello fondente al 70%. Ha una buona quantità di cacao, ma il suo sapore amaro è coperto dallo zucchero aggiunto. Il cioccolato al latte non ha le stesse proprietà e quello bianco potrebbe non contenere proprio cacao.
Le quantità consigliate
Nonostante questi grandi benefici non se ne può abusare. Basti pensare che 100 grammi di fondente corrispondono a ben 500 calorie. La giusta quantità sono uno o due quadratini al giorno. Certo, però, che quando ci concediamo un piccolo sgarro, possiamo farlo ora con meno sensi di colpa.
Chi non dovrebbe assumerlo
Il cioccolato è controindicato per chi soffre di gastrite, reflusso gastroesofageo, ulcere e sindrome del colon irritabile. In caso di acne evitare quello al latte e quello bianco.