Ancora amianto nelle discariche abbandonate sul territorio italiano. Questa volta la denuncia arriva dall’Associazione per la salvaguardia dell’ambiente (Asa) di Montella, comune in provincia di Avellino, che chiede la bonifica eternit.
L’organizzazione insiste per l’intervento delle istituzioni preposte prima di tutto per un sopralluogo. Poi per la bonifica dell’amianto in primo luogo e di tutti gli altri rifiuti.
Bonifica eternit, soluzione contro l’aumento dei tumori
Quelle ormai conosciute come ‘bonifiche amianto’ sono una priorità per tutelare la salute dei cittadini. La fibra killer, infatti, causa infiammazioni e tumori. Quello più registrato tra i lavoratori e i residenti che nella vita sono stati a contatto con l’asbesto, sinonimo di amianto, è il mesotelioma. Ci sono poi tutta una serie di patologie asbesto correlate.
Malattie che, purtroppo continuano a crescere. Come è possibile capire dal VII Rapporto ReNaM dell’Inail, e come pure sottolineato, con i dati aggiornati dall’ultima pubblicazione del presidente dell’ONA – Osservatorio nazionale amianto, Avv. Ezio Bonanni, “Il libro bianco per le morti di amianto in Italia – ed. 2022”.
Rifiuti abbandonati nell’ex Campo prefabbricati
Il presidente onorario dell’Asa, Rocco Bruno, il segretario Carmine Pascale e il presidente Gianluca Coscia, hanno firmato una lunga lettera di denuncia inviata al sindaco Rizieri Buonopane, anche presidente della Provincia di Avellino. Per conoscenza è stata spedita anche al responsabile dell’ufficio Tecnico, al responsabile del procedimento relativo allo smantellamento degli ex campi prefabbricati, agli assessori alla Cultura e all’Ambiente, al responsabile dell’ufficio legale. Potranno leggerla anche il comandante della Polizia Municipale e i responsabili della Asl di Avellino.
“È con profonda preoccupazione – si legge nella missiva – non solo per la tutela dell’ambiente, ma anche della salute che l’ASA manifesta tutta la sua preoccupazione per la condizione vergognosa in cui versa l’ex Campo prefabbricati. Tale area, anche per la sua notevole estensione, risulta ormai trasformata in vera e propria discarica abusiva”. Il terreno è vicino alle abitazione e al cimitero e chiunque potrebbe accedervi, il che costituisce un pericolo, per questo la bonifica eternit e di tutti gli altri rifiuti è importante e dovrebbe essere una priorità.
Richiesta bonifica eternit, cosa si trova nell’ex Campo prefabbricati
Residui di demolizione e lastre di eternit deteriorate sono in bella vista nell’area che ospitava il Campo prefabbricati. Le aziende hanno infatti utilizzato questo materiale nell’edilizia per decenni, fino alla sua messa al bando, con la Legge 257/1992.
Lo smaltimento dell’amianto è molto importante. Va fatto seguendo regole precise che tutelino anche gli operai che se ne occupano. I lavoratori a contatto con l’amianto devono infatti indossare tute protettive e mascherine, per evitare di inalarne le fibre.
Bonifiche amianto, cosa fa l’ONA
L’Osservatorio nazionale amianto fornisce assistenza tecnica per la bonifica eternit e ha creato anche un’App apposita. In Italia, infatti, il governo non ha ancora realizzato una mappatura aggiornata dei siti contenenti asbesto. I cittadini possono così fare la loro parte e segnalare i luoghi in cui ancora è presente il cemento amianto.
Nella discarica abusiva di Montella sono presenti, anche materassi vecchi, oggetti di vario tipo, sacchi di plastica e vetri frantumati. Sporcizia e degrado la fanno da padrone. E’, secondo l’Asa, davvero poco dignitoso per chi vive nelle vicinanze e per lo stesso Comune.