Ospedale di Cremona: sorveglianza sanitaria
Sono oltre duecento i lavoratori sotto sorveglianza sanitaria da parte dell’ospedale di Cremona per pregressa esposizione all’amianto. Di questi, 46 rappresentati dagli ex ferrovieri addetti alla manutenzione delle cosiddette squadre rialzo di Cremona.
Sorprendono di meno, purtroppo, i 41 casi provenienti dall’ex Inar di Romanengo. In carico dal 2012, si classificano come sottoposti ad altissima esposizione. La ditta ha lavorato amianto per ben quarant’anni, dal 1951 fino al 1991.
Nel 2004 la chiusura, e, poco dopo l’inizio di una battaglia legale. Questa, mossa dagli ex lavoratori e dalle loro famiglie. Unico imputato l’amianto, che ha compromesso la salute di molti dipendenti, fino a causare oltre venti decessi.
“Tra i nostri obiettivi principali c’è da sempre la sorveglianza sanitaria, sia per gli ex lavoratori che sono stati esposti ad amianto, sia per i loro familiari“, dichiara l’Avv. Ezio Bonanni, presidente ONA.