La siccità sta colpendo questa estate l’Europa mai come prima finora, una campagna di informazione spiega come risparmiare l’acqua. In Italia sono 5 le Regioni più a rischio, che hanno richiesto lo stato di emergenza.
Nei paesi occidentali il consumo medio pro capite è molto più alto rispetto a quelli più poveri che spesso non ne hanno a sufficienza.
Secondo l’Agenzia Europea dell’Ambiente nel 2019 il consumo medio d’acqua in Europa era pari a 144 litri d’acqua potabile al giorno. Una statistica Ipsos dimostra come in Italia il consumo giornaliero è di 220 litri pro capite.
In questo senso non facciamo scelte sostenibili, ma è anche vero che la risorsa idrica si disperde (quasi per la metà) in tubature vetuste e danneggiate.
Ognuno di noi comunque può fare la sua parte e in questo momento è ancora più necessario impare ad utilizzare questa preziosa risorsa con maggiore accortezza.
Risparmiare l’acqua, la campagna d’informazione del Mite
Il Mite, ministero per la Transazione ecologica, ha realizzato nei mesi scorsi una campagna di informazione che ha toccato diverse città d’Italia. Si chiama: H2O “Ho rispetto per l’acqua”.
L’obiettivo è stato quello di “informare il singolo su comportamenti e pratiche virtuose. Ma allo stesso tempo a mettere in luce le criticità sulla dispersione idrica e sulla distribuzione, creando tavoli di lavoro tra Enti, Istituzioni, Gestori e Società Private”.
Soltanto il 3% dell’acqua presente sul Pianeta è acqua dolce mentre la restante appartiene a mare e oceani. Il 79% dell’acqua dolce è in forma solida (ghiaccio), mentre il 20% si trova nel sottosuolo.
Risparmiare l’acqua, cosa può fare il singolo cittadino
I consigli per risparmiare l’acqua diffusi dal Mite sono 15. Alcuni banali e già noti, ma in questo momento val la pena ricordarli.
“Chiudi sempre il rubinetto quando non serve, ad esempio mentre ti lavi i denti o ti insaponi. Una doccia di circa 10 minuti consuma fino a 200 litri d’acqua.
Mentre ti radi, non risciacquare il rasoio sotto l’acqua corrente sprecando 6 litri d’acqua al minuto, ma riempi con poca acqua il lavandino per pulirlo.
Se puoi, preferisci la doccia al bagno in vasca: potrai abbassare i consumi del 75%!
Se sei solito far scorrere il rubinetto in attesa dell’acqua calda, impara a raccogliere e riutilizzare per altri scopi quella fredda.
Semplicemente installando il frangigetto ai tuoi rubinetti otterrai un risparmio idrico fino al 50%: per una famiglia di tre persone parliamo di circa 600.000 litri di acqua in meno ogni anno!
Installa una cassetta a doppia pulsantiera sul tuo wc per regolare il carico d’acqua dello sciacquone.
Se ti accorgi di una perdita del water, non rimandare la sua riparazione! Eviterai lo spreco di circa 52.000 litri d’acqua in un anno.
Preferisci la lavastoviglie al lavaggio a mano e utilizzala sempre a pieno carico.
Evita di sciacquare i piatti sotto il rubinetto prima di inserirli in lavastoviglie, sprecando 38 litri di acqua ogni volta”.
Gli elettrodomestici possono essere d’aiuto
“Se puoi, sostituisci i vecchi elettrodomestici con modelli Classe A++ “Energy star”. Le nuove lavatrici e lavastoviglie consentono di risparmiare fino al 50% d’acqua e di regolare la quantità erogata in base al carico.
Per avere il massimo dell’efficienza e del risparmio, ricordati sempre di utilizzare lavatrice e asciugatrice a pieno carico e in modalità eco”.
Questo contribuisce alla tutela dell’ambiente, strettamente correlata a quella della salute. Così come sostenuto dall’Osservatorio nazionale amianto e dal suo presidente, l’avvocato Ezio Bonanni.
Impara a riutilizzare l’acqua: quella della condensa dei condizionatori, per esempio, può essere utile per lavare per terra o per riempire il ferro da stiro. Questo consente risparmi sulla bolletta e allunga la vita dell’elettrodomestico, perché si tratta di acqua priva di calcare!”
E ancora: “Non scongelare gli alimenti lasciandoli sotto l’acqua corrente: si sprecano ben 6 litri al minuto! Puoi riutilizzare l’acqua calda di cottura per sgrassare piatti e padelle”.
All’esterno
“Controlla regolarmente il contatore, ad esempio verificando i tuoi consumi mentre non sei in casa. In questo modo potrai rilevare eventuali perdite, risparmiando fino a 2.000 litri l’anno!
Se hai un giardino, prova a posizionare un contenitore per raccogliere l’acqua piovana collegandolo a dei tubi per innaffiare o a un semplice sistema di irrigazione a goccia”.